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Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Premium Sport al termine della vittoriosa partita giocata alle 12.30 contro l'Udinese: "L'Inter è stata in partita, ha saputo stringere i denti nei momenti difficili, anche se non abbiamo iniziato la partita come volevamo. Abbiamo tenuto duro e alla fine creando tante occasioni siamo riusciti a vincere in casa di un avversario molto forte. I ragazzi hanno lavorato tanto e sono riusciti a mettere tutto sul campo, sono contento per loro. Questa squadra può essere competitiva, può giocarsi tutte le partite con la consapevolezza comunque che si può sempre migliorare. L'atteggiamento fa la differenza, i miei ragazzi hanno messo in campo un duro lavoro e sono stati premiati. Adesso c'è la volontà di lavorare in un certo modo, di stare in campo insieme e di avere le qualità di stare in campo bene, ma senza gruppo non si va da nessuna parte. I giocatori si sono presentati molto bene dopo le vacanze, questo è un premio per loro. Ci sono soluzioni da sviluppare in modo più lucido e concreto, ma anche oggi c'è stata grande generosità, non è da tutti creare 5-6 palle gol nette qui ad Udine.
Banega e Joao Mario? Credo che potranno giocare insieme quando avremo equilibri migliori. Lo hanno già fatto quando in campo c'era Medel, un giocatore più difensivo. Con Brozovic, Candreva e Perisic in campo diventa più difficile, ma dipende comunque dalla disponibilità e dall'interpretazione di un ruolo. La mia idea è di schierare giocatori bravi con la palla, che ci danno imprevedibilità, ma non posso non tener conto degli equilibri, visto che siamo una squadra che vuole giocare per 95 minuti".
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