Pioli: “Cambio Icardi? Volevo cambiare fase offensiva. L’Inter ha valori importanti e…”

Dura, durissima trovare le parole per dire cosa succede all'Inter in questo periodo. Intanto è arrivata la quinta sconfitta in sei partite ed è davvero complicato spiegare questa crisi insistente anche per l'allenatore nerazzurro. Stefano Pioli, dopo la disfatta di Marassi, ha commentato ai microfoni di Premium Calcio. Queste le sue parole:

-Bruttissima domenica sotto tutti i punti di vista...

Che ci sia delusione è normale.  Come facciamo a non essere consapevoli di questa situazione? I risultati sono negativi e dobbiamo fare di più, abbiamo cercato di condurre, gli episodi poi ci hanno condannato, potevamo pareggiare, poi la partita sarebbe cambiata. 

-Primo confronto negli spogliatoi, ancora ha la situazione sotto controllo?

Siamo tutti convinti che possiamo fare di più e sappiamo che non abbiamo messo l'attenzione necessaria in alcune situazioni. 

-Sostituzione di Icardi, perché?

Volevo cambiare la fase offensiva, credevo che con attaccanti più freschi avremmo avuto situazioni migliori.-

-Decisione che fa rumore questa di sostituire Icardi...

Non ero contento dei movimenti dei miei attaccanti e ne ho messi altri due per cambiare la situazione. 

-Disattenzioni che si ripetono, cosa si può fare?

Stiamo lavorando sul campo e non solo per vedere certe situazioni. Sul gol incassato abbiamo sbagliato ad abbassarci, abbiamo concesso un tiro da 25 metri e sulla respinta non siamo stati né bravi, né fortunati. 

-La squadra sembra stanca dopo la rincorsa...

Sì, credo che anche oggi la gara l'abbiamo comandata con un avversario che chiudeva gli spazi. Dovevamo muoverci di più senza palla e dovevamo avere una costruzione più decisa, ci sono stati momenti in cui avevamo più soluzioni. Ora il momento è delicato, ma dobbiamo mettere a posto alcune situazioni. 

-Cambiare modulo?

Il 4-3-3 non abbiamo giocatori utili a svilupparlo, abbiamo giocato con due punti più vicine per avere più presenze in area, la manovra doveva essere migliore e più veloce e dovevamo sfruttare le occasioni create. 

-Ausilio ha detto che la società giudica sui numeri e sono soddisfatti di quello che ha fatto. C'è una base per costruire la base futura?

Chiaro che ora parlare di cose positive è difficile e sembra quasi fuori luogo. Credo comunque che la squadra abbia valori importanti per costruire il futuro dell'Inter. Ora siamo tutti insoddisfatti dai risultati negativi e tutti dobbiamo mettere qualcosa di più di quello che stiamo facendo. 

(Fonte: Premium Calcio)