00:10 min

copertina

Pioli: “L’Inter ora deve dimostrare che squadra è. Caduti, dobbiamo rialzarci subito…”

Andrea Della Sala

Il tecnico dell'Inter ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida persa 1-3 con la Roma

L'allenatore dell'Inter Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dopo la partita contro la Roma. I nerazzurri escono sconfitti da San Siro cedendo il passo alla squadra si Spalletti. Tra i giornalisti presenti in sala conferenze anche l'inviato di FCINTER1908.

Alcuni episodi anche stasera

"La gara è stata complicata, avversario forte, ma dispiace perché non abbiamo concesso grandi occasioni da gol. Contrastato bene i loro attaccanti. Loro più efficaci di noi. Abbiamo avuto occasione con Joao Mario e Perisic, loro hanno tirato fuori gol di grande spessore. Nel primo gol eravamo messi bene e serviva più attenzione".

Non crede che dopo grande rincorsa, c'è calo psicologico?

"Non può essere per la partita di stasera, approcciato bene abbiamo gicoato sofferto perché avversari forti. Abbiamo reagito ma Roma più efficace di noi. Nè calo fisico né psicologico, due tiri da 25 metri".

Percentuale realizzazione diversa, dato preoccupante dei gol fatti.

"I tre attaccanti c'erano anche oggi, la posizione non fa la differenza. Loro segnano di più, quando tirano prendono incrocio dei pali, noi non siamo riusciti a fare gol. Probabilmente hanno difeso anche meglio di noi. Per essere altamente competitivi gli episodi fanno la differenza".

Spalletti è tornato sui rigori. Parlare di arbitri crea alibi... Influisce questo aspetto sui giocatori?

"Le mie risposte chiare, ho risposto a vostre domande. Ho detto che errori e a favore si compensano. Poi mi avete chiesto della differenza tra rigori nostri e loro e ho detto che c'è ma non volevo fare polemica. Possiamo fare meglio di stasera, non voglio trovare scuse né io né la mia squadra".

A livello psicologico come si reagisce?

"E' il momento di dimostrare che squadra siamo. Facile quando arrivano i risultati, dobbiamo dimostrare di essere forti dopo una sconfitta brutta perché era una gara importante. Crediamo in quello che stiamo facendo, ci sono cose da migliorare, siamo caduti ma dobbiamo rialzarci subito".

Sconfitte con Juve Roma e Napoli dicono che Inter non da Champions

"Ci manca qualcosina. Non è la testa, partita cambiata per episodi, loro più bravi e fortunati di noi".

Medel?

"Carismatico, forte. La differenza di centimetri non era un problema. Lui sa sempre arrivarci".