Pioli: “Creato episodi, le immagini parlano chiaro. C’erano due rigori”

Il commento del tecnico dell'Inter nel post partita di Juventus-Inter

Intervistato nel post partita il tecnico dell'Inter, Stefano Pioli. Questo il commento sulla partita da parte del tecnico nerazzurro, rilasciato ai microfoni di Premium Sport: "Mi sono arrabbiato sul gol, prima del corner, perché non abbiamo preso le posizioni che dovevamo prendere. Nel primo tempo ci sono state delle decisioni nell'area della Juventus che ci hanno penalizzato. Avevamo creato gli episodi giusti, c'erano due rigori per noi nel primo tempo, con l'arbitro addizionale a 23 centrimenti. Abbiamo giocato alla pari, abbiamo creato episodi ma le decisioni prese non ci hanno favoriti. Le immagini sono belle chiare, quello di Mandzukic era rigore e si deve fischiare. Il rammarico c'è, perso per una disattenzione e per errori non nostri"

EPISODI - "Il calcio è bello anche per questo, CHiellini ostacola Icardi, io la vedo così. Ho giocato a calcio, sono stato difensore, Chiellini ha perso l'uomo e ha alzato il gomito su Icardi. Contatto Mandzukic -Icardi, la palla rimane li e lui non tocca la palla? Non so se sei meglio da opinionista o quando arbitravi (riferito a Graziano Cesari), per me è rigore netto, perché la palla rimane li e Icardi l'avrebbe potuta prendere, invece si è interrotta anche la corsa di Icardi. Per me sono stati episodi importanti che hanno preso un'unica direzione. Non si può dire che la posizione di CHiellini era in vantaggio. Ci sono situazioni in campo che vanno capite, abbiamo perso perché abbiamo commesso due errori importanti, dispiace per questo stop ora dobbiamo ripartire"

RIPRESA - "La partita è stata bella, con due squadre che hanno lottato per vincere e corso tanto, peccato per la nostra disattenzione, fare gol alla Juventus non è facile, abbiamo avuto situazioni dove si dovevano prendere decisioni concrete e non siamo stati capaci"

BANEGA - "Perché Kondo? Brozovic si era innervosito per un pistone e le posizioni in campo ci stavano concendendo una certa supremazia e ho preferito lui a Banega"