Pioli: “Jovetic? Scelgo per il bene della squadra. Mercato? Siamo troppi. Icardi…”

Voleva i tre punti per la svolta, per recuperare terreno sulle rivali e per credere ancora nel proprio obiettivo: Stefano Pioli è stato soddisfatto dai suoi ragazzi, vittoriosi sul campo del Sassuolo per 1-0. Decisivo il gol di Candreva in avvio di ripresa. Questo il commento del tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky: "Troppo tempo che non vincevamo in trasferta, si sentiva ed era un peso. Era la prima volta che potevamo vincere la terza di fila, è la seconda volta che non prendiamo gol. Tante cose positive, siamo stati dentro la partita. Poi in tante cose possiamo crescere ma i risultati positivi ci daranno la forza per farlo. La nostra crescita sarà costante. La gestione del vantaggio poteva essere diversa, dobbiamo crescere in questo. Stiamo gestendo una situazione mentale che ci porta a dover vincere quasi sempre: fuori casa ci mancava da tanto e io ho visto la determinazione necessaria. Avremmo dovuto muoverci di più dopo il vantaggio e sfruttare di più situazioni clamorose per chiuderla. Questo sistema sta funzionando, passa dale caratteristiche dei giocatori e dall'atteggimento di tutta la squadra. Abbiamo concesso veramente poco contro aversari di assoluto valore e rispetto, nonostante gli infortuni. Noi cerchiamo di mettere in campo il lavoro che facciamo in allenamento. Icardi? Credo che abbia lavorato tantissimo, si è sacrificato molto. Chiaro che bisogna supportarlo meglio e verticalizzare di più, perchè lui è molto bravo ad andare in profondità. Ma il lavoro della squadra e le tante occasioni che creiamo, oggi con 21 tiri in porta, mi sembra dimostrino che siamo pericolosi. Jovetic? Ha già parlato la società, io scelgo per il bene della squadra e ho scelto chi mi sembrava più dentro la partita, Mercato? Ci sarà, è inevitabile, c'è questa finestra e cercheremo di sfruttarla, Siamo troppi, dobbiamo essere realisti e non pensare a cose che non succederanno, perchè c'è il Fair Play. Sicuramente faremo qualcosa per migliorare la squadra. Sassuolo da ex? Devo dire che qui ho lavorato molto bene, con una società altamente organizzata, con persone di livello e spessore, in un ambiente perfetto. Non posso che fare i complimenti al Sassuolo per tutto quello che stanno facendo. Credo sia un esempio, con programmazione, idee e persone giuste si può fare bene. I risultati dicono che l'impegno in Europa League è stato troppo pesante per loro, sappiamo quanto sia pesante l'Europa League. Ci vuole un ambiente preparato, se è la prima volta è complicato"

(Sky)