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Pioli: “Mai battuta la Juve? Mai allenata l’Inter. Dalla Lazio una lezione, sappiamo cosa fare”

Andrea Della Sala

Il tecnico nerazzurro ha parlato in sala stampa a due giorni dal big match coi bianconeri

Domenica sera l'Inter sarà di scena allo Juventus Stadium contro la Juve di Allegri. A due giorni dal big match, il tecnico dell'Inter Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dalla sala stampa del centro sportivo Suning. FCINTER1908 vi ha riportato le parole di Pioli in diretta:

Andamento fotocopia per Inter e Juve, due squadre in salute

"Sicuramente sì. Al di là della Lazio, veniamo da una striscia di vittorie e affrontiamo una grande squadra ma vogliamo giocarci tutte le nostre carte".

Pioli mai vinto da allenatore con la Juve

"E' anche la prima volta che alleno l'Inter. difficoltà ci sono, ma stiamo bene e ho trovato squadra ancor più determinata e vogliosa e siamo pronti".

Se tu fossi un giocatore...

"E' meglio che giochino quelli che abbiamo che sono forti. Al di là dei tre punti, sappiamo l'importanza della gara".

Contano i primi 20', resistere all'inizio?

"E' la squadra che segna di più all'inizio, noi alla fine. Contano tutti i 95', l'approccio per entrare in quello stadio dovrà essere efficace e pronto".

"Arriva la partita più importante. Inter cosa si gioca?

“Una partita che vale tre punti, ma può valere anche di più. Non a caso si chiama derby d’Italia, vale tanto e ci siamo preparati bene”.

"Visita del ct Bauza caricherà Icardi?

“Ha fatto piacere a lui e a tutti noi. Siamo concentrati su nostra preparazione. Squadra consapevole dell'importanza di questa partita e ancora più determinata dopo la sconfitta con la Lazio"

"Hai lavorato su approccio?

“Anche, ma non solo su quello. E’ importante approcciare con convinzione ed efficacia. L’impatto dovrà essere giusto per ottenere risulto positivo in quello stadio”

"Pensate a due risultati?

“Scendiamo in campo per fare bene e per vincere".

"Cura per Dybala?

“Si muovono bene con nuovo modulo. Dobbiamo concedere mento spazio possibile a giocatori di qualità. Serve squadra attenta che cura distanza ed equilibri. Dobbiamo contrastare ma avere situazioni positive in fase offensiva"

"Servirà cambiare qualcosa a centrocampo?

“Dobbiamo essere squadra, efficaci. Non cambia modo di stare in campo, serve ritmo, velocità e tanto lavoro da parte di tutti. Siamo forti e competitivi. Abbiamo preso una lezione dalla Lazio e siamo più consapevoli”.

"Come viveva da tifoso interista nella Juve?

“Ero giovane, è stata una palestra importante per crescita. Ora altra situazione altro ruolo, voglio dare il massimo”:

"Mai stato vicino alla Juve?

“Da allenatore no”.

"Preferivi Juventus di prima?

“No è forte, lo dicono i numeri, la mentalità i giocatori. Ma l’Inter è una delle squadre che possono metterla in difficoltà"

"Gara d'andata può essere d'esempio?

“Ogni gara fa storia a sé: Ma l’Inter ha giocato con carattere, velocità, ritmo e sono caratteristiche da prendere a esempio”

"Gap ridotto?

“Prova sarà domenica sera. Siamo andati forti, ma anche loro. Sarà una bella sfida”.

"Quanto pesa un successo o una sconfitta?

“Dobbiamo pensare a partita e a come interpretarla poi vedremo. Ogni vittoria ci dà più fiducia e più cnvizione e ogni passo falso ci allontana da obiettivo, ma non sarà partita decisiva"

"Cosa è cambiato dal suo arrivo? Interazione perfetta

“Vivo molto il presente, sapere e conoscere pregi e difetti della professione. Quando ero a casa mi aggiornavo e seguivo il calcio, pensavo ad avere occasione giusta ed è arrivata. Ho preso in mano subito situazione perché sapevo di essere al posto giusto in una grande società e di poter mettere in campo tutto il potenziale possibile. E’ la mia grande occasione”.

"Perché mai battuta la Juve?

“Non ho mai allenato l’Inter…”

"Come si combatte Higuain?

“Io credo che la Juve è una squadra molto forte e noi dovremo essere molto forte per tenere testa. Inutile pensare a un singolo perché hanno parecchie frecce, ma le abbiamo anche noi

"Higuain o Icardi?

“Icardi"

"Sberla salutare con la Lazio

“Ci ha fatto capire che non possiamo perdere lucidità, le distanze sul campo se no prendiamo rischi. Ma abbiamo fatto vedere di essere vivi, abbiamo messo cuore che ci servirà anche domenica sera”.

"Chiave tattica possono essere fasce ed esterni difensivi?

“Ora con modulo sfruttano molto fasce anche se c reco che cercheranno di sfondare centralmente. Abbiamo buoni numeri, ci saranno duelli dove chi avrà la meglio potrà fare la differenza.

"Juve-Inter partita del futuro?

“Può essere, dobbiamo pensare alla gara di domenica e al presente che possiamo fare bene”.

"Può essere prova di maturità per Kondogbia?

“Credo che è l’occasione per tutti di dimostrare di essere una squadra di un certo livello. Cercheremo di essere all’altezza e ne siamo convinti”.

"Qual è stato il suo apporto all’Inter?

“Ho dato fiducia e ho ottenuto disponibilità. Se si lavora con partecipazione si può pensare positivo per presente e futuro”.