Al termine di una lunga attesa dovuta ad un confronto con la dirigenza, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Premium Sport: "E' chiaro che dovevamo per forza fare delle valutazioni e capire perché è successo quello che è successo nel secondo tempo. Quella del secondo tempo non può essere la mia squadra in maniera compatta, quella che ha fatto bene fino a domenica scorsa, perché nel derby la squadra aveva giocato, al di là del gol subito alla fine. Oggi lo abbiamo fatto solamente per 45 minuti, poi abbiamo avuto un blackout inspiegabile. Dobbiamo lavorare meglio e dobbiamo fare in modo di finire nel miglior modo possibile, è stata una prestazione troppo brutta. Sono responsabile della prestazione di stasera, degli ultimi risultati, così come lo sono i miei giocatori. Dopo l'Atalanta non abbiamo messo nelle nostre prestazioni la qualità e la mentalità che servono, abbiamo commesso errori che fino ad un mese fa non ci appartenevano.
copertina
Pioli: “Toccato il fondo, blackout inspiegabile. Io responsabile come i calciatori”
L'allenatore nerazzurro ha parlato ai microfoni di Premium Sport
Dopo la Sampdoria è svanito il terzo posto e abbiamo un po' pagato, ma oggi nel secondo tempo abbiamo toccato il fondo, perché siamo l'Inter e certe cose non ce le possiamo permettere. La mia volontà e la mia concentrazione sono sul presente, so benissimo che le cose cambiano da un momento all'altro. Se un mese fa ero un ottimo allenatore ora i giudizi sono diversi. Abbiamo cinque partite per riconquistare la credibilità che stasera abbiamo buttato via. Il campionato non è finito stasera, anche se stasera abbiamo messo in campo la peggiore prestazione della stagione. Dobbiamo migliorare e mettere in campo prestazioni migliori. Due Inter diverse? E' l'aspetto più negativo del secondo momento. Sembra un momento nel quale non riusciamo a reagire a livello mentale nelle difficoltà. Le squadre che sanno essere compatte sono quelle che hanno più probabilità di vincere le gare, noi invece nelle difficoltà diventiamo piccoli piccoli. Questa è una situazione che dobbiamo migliorare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA