C'è pessimismo, in casa Inter, sulle condizioni di Mauro Icardi, nonostante nella notte fra sabato e domenica, abbia cercato di rassicurare tutti con un tweet: "Lunedì o martedì faremo degli accertamenti con una risonanza ma non è niente di grave".
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Possibile stiramento per Icardi: ecco la data più probabile per il rientro
C’è pessimismo, in casa Inter, sulle condizioni di Mauro Icardi, nonostante nella notte fra sabato e domenica, abbia cercato di rassicurare tutti con un tweet: “Lunedì o martedì faremo degli accertamenti con una risonanza ma non...
La situazione è chiara: il capitano nerazzurro si è fatto male da solo nel tentativo di spingere in porta un tiro-cross di Eder; inizialmente si è pensato a una distorsione, ma già nei minuti successivi alla sua uscita dal campo, lo staff medico del dottor Volpi ha ipotizzato lo stiramento del legamento collaterale, escludendo però la rottura (in quel caso difficilmente il giocatore sarebbe uscito con le proprie gambe). E' evidente che l'esame di oggi farà capire quanto dovrà rimanere fuori Icardi. Se non ci fosse alcun interessamento del collaterale e si trattasse di una semplice distorsione, l'argentino potrebbe rientrare nel giro di 10-15 giorni, ma è assai problema che si tratti di stiramento. A quel punto i tempi si allungherebbero almeno a 30 giorni. Ovviamente Icardi salterà la gara di sabato a Roma, ma non solo. Nel caso peggiore (un mese), l'obiettivo dell'argentino sarebbe quello di rientrare per Inter-Napoli di sabato 16 aprile, saltando così anche le gare con Torino (3 aprile dopo la sosta di Pasqua) e Frosinone (9). Icardi domani comunque sarà ad Appiano alla ripresa degli allenamenti e lì verrà nuovamente visionato dai medici.
(Tuttosport)
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