Con Milan Skriniar ormai ai saluti, l'Inter deve muoversi in fretta per cercare un sostituto. E viste le situazioni di Acerbi e De Vrij, un solo difensore potrebbe non essere sufficiente.
copertina
Inter, Smalling ma non solo: obiettivo in Bundesliga per la difesa. Buchanan per il dopo Dumfries
"Le urgenze più strette, però, toccano soprattutto la difesa, il reparto in cui bisognerà intervenire in maniera più massiccia. Il dopo-Skriniar nascerà presto, forse subito, e anche per il centrale l’Inter osserva piste a parametro zero. In primis Chris Smalling che ha un futuro traballante alla Roma. Il suo agente ha sondato il terreno con l’Inter e ha trovato terreno fertile. I nerazzurri sarebbero disposti a offrire due anni di contratto, più uno di opzione a 3,5 milioni più bonus, fino a toccare quota 4. Insomma, esiste una possibilità concreta di un altro caso Mikhi. E occhio pure a un altro difensore in scadenza che, per età e prospettiva, ha molte più pretendenti del buon Smalling. Evan Ndicka, 23enne francese in uscita dall’Eintracht Francoforte, è nel mirino di mezza Premier, ma non ha ancora deciso sul futuro. Per questo l’Inter si è da poco aggiunta alle pretendenti, pur sapendo della difficoltà della corsa", rivela La Gazzetta dello Sport.
LEGGI ANCHE
"Per Rodrigo Becao dell’Udinese, vecchio pallino nerazzurro che scade nel 2024, servirebbe invece spendere qualcosina: 10 milioni circa, niente rispetto alla cinquantina pretesi dall’Atalanta per il sogno Scalvini. Con Dumfries in uscita, bisognerà presto mettere un tampone pure sulla fascia destra: lì il sostituto è stato individuato da tempo in Tajon Buchanan, canadese del Bruges, nei taccuini ben prima dell’exploit mondiale. I nerazzurri non hanno potuto anticipare la concorrenza per l’impossibilità di fare investimenti: l’assalto futuro, in fondo, dipenderà da quanto si potrà reinvestire", chiude Gazzetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA