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Inter, capolavoro De Vrij: sicuri sia un difensore? Due dati raccontano un’altra verità

Il difensore olandese ha giocato appena 5 partite con la maglia dell'Inter, ma è già insostituibile

Gianni Pampinella

2 luglio 2018. Segnatevi questa data perché è il giorno in cui l'Inter annuncia ufficialmente Stefan De Vrij. Arrivato a zero, battendo la concorrenza del Barcellona, il difensore olandese nella sua prima conferenza stampa da giocatore nerazzurro ha spiegato chiaramente cosa lo ha spinto a firmare per l'Inter: "Credo nel progetto, convinto di aver fatto la scelta giusta". E di aver fatto la scelta giusta nel puntare tutto su De Vrij, sono convinti tutti: società, Spalletti e tifosi. Non più una sorpresa, da qualche anno il giocatore ha dimostrato di essere uno dei migliori difensori in circolazione, averlo preso a zero è un vero e autentico capolavoro di mercato. Aspetto poco sottolineato da stampa e addetti ai lavori, ma questo non ci sorprende. Quello che ci sorprende, anche se non più di tanto a dire la verità, è come Stefan De Vrij in pochissime partite (5) sia diventato insostituibile per questa squadra. In campionato ha già messo a segno il suo primo gol, una specialità per De Vrij che lo scorso anno con la maglia della Lazio mise a segno la bellezza di 6 gol in campionato, in Europa nessuno come lui.

Contro il Tottenham ha sicuramente giocato la sua partita migliore con la maglia nerazzurra: classe, sicurezza, concentrazione e un assist per il gol decisivo di Vecino. È riuscito a disinnescare un attaccante come Harry Kane, solo in una occasione si è fatto sorprendere, ma lì c'è da mettere in conto lo splendido assist di Eriksen. Anche la precisione nei passaggi è da centrocampista dai piedi educati: 88,4%. Mentre in campionato la precisione nei passaggi aumenta e balza al  91,8%. Per il resto partita da grandissimo difensore, che sia difesa a 3 o a 4, per Stefan De Vrij non è un problema. Con Srkiniar e Miranda, forma una batteria di centrali di sicuro affidamento, probabilmente la migliore in Serie A. Lo scorso anno, nonostante sapesse che sarebbe stata la sua ultima stagione con la Lazio, da vero giocatore non si è tirato indietro. Ha dato tutto in ogni partita, da grande professionista qual è De Vrij. Uno di quei giocatori che prima sono uomini veri, di quelli che si adattano alla perfezione alla storia dell'Inter, di quelli che piacciono ai tifosi nerazzurri che già lo amano. Per Luciano Spalletti è fondamentale, lui si è calato perfettamente nella parte e sembra aver capito cosa significhi indossare la maglia dell'Inter. La sua decisione nei contrasti e il suo sguardo non mentono.