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Pressing Real su Icardi: per l’Inter è incedibile, servono 150 milioni. Se parte pronto il sostituto

Le merengues vogliono Icardi per il loro attacco, il Pipita sarebbe il suo erede all'Inter

Andrea Della Sala

Dopo la cessione di Cristiano Ronaldo, il Real Madrid è alla ricerca di un grande attaccante. Le merengues potrebbero tornare con decisione su Mauro Icardi, in Spagna ne sono sicuri. La clausola di 110 milioni non esiste più e se il Real vorrà davvero Maurito, dovrà mettersi a trattare col club nerazzurro. Icardi non ha cambiato idea e vuole rimanere all'Inter, ma è anche vero che il Real sarebbe l'unica squadra che vorrebbe se dovesse lasciare Milano. Non c'è un prezzo per Icardi, ma è chiaro che per cercare di convincere Suning alla cessione del suo capitano servirebbe un'offerta mostruosa. Al momento questa possibilità non esiste, ma nel caso di un affondo del Real, l'Inter non si farebbe trovare impreparata.

"L’erede di Maurito sarebbe un altro argentino che gioca in Italia: si tratta di Gonzalo Higuain che sta sì flirtando con il Chelsea, ma che in cuor suo preferirebbe restare nel nostro campionato dove ha sempre segnato caterve di gol e dove non patirebbe certo di problemi di ambientamento. La Juve, per non fare minusvalenza, deve vendere il Pipita per almeno 54 milioni, non a caso il prezzo da fumata bianca si attesta sui 60 milioni. E l’Inter - che difficilmente lascerebbe partire Icardi per meno di 150 milioni - potrebbe così realizzare una maxi plusvalenza che permetterebbe di azzerare i problemi con la lista Uefa. Come spiegato però (al momento) nessuna offerta è arrivata all’Inter per Icardi tanto che Ausilio, non appena Wanda tornerà dall’Argentina, conta di sedersi al tavolo per discutere il rinnovo", riporta Tuttosport. 

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