Negli ultimi giorni è montata una certa preoccupazione tra i tifosi dell'Inter per alcune analisi sugli acquisti di Podolski e Shaqiri, che sono stati interpretati come una sorta di "tutto per tutto finanziario" di Thohir. Acquistare ora per centrare la Champions a tutti i costi. Ma se questa mossa quasi disperata non dovesse andare a buon fine, l'intero progetto economico-finanziario nerazzurro potrebbe traballare.
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Progetto Inter traballa senza CL? Non è così. Fassone: “Dall’anno prossimo…”
Negli ultimi giorni è montata una certa preoccupazione tra i tifosi dell’Inter per alcune analisi sugli acquisti di Podolski e Shaqiri, che sono stati interpretati come una sorta di “tutto per tutto finanziario” di Thohir....
Questa visione un po' apocalittica è stata però smentita stamattina dal dg Marco Fassone, che ha parlato sì di possibili cessioni in estate in caso di mancata Champions ma ha ribadito la solidità del progetto a lungo termine di Thohir: "Thohir ha inserito in società figure di spessore per aumentare i ricavi. Noi ci siamo dati degli obiettivi prudenti e conservativi (nel business plan quinquennale valido per il rifinanziamento è citata solo l'Europa League non la Champions ndr), sappiamo che non è facile ricostruire. Prima di Natale sembrava che anche l'Europa League fosse un obiettivo complicato, oggi siamo noni, la classifica è stata scalata leggermente, non possiamo non guardare a quel posto lì. Ci sono 20 partite da giocare, chi lo sa: stiamo a vedere.
Ma non è un obbligo, non è un vincolo. Possiamo arrivare in Europa League lo stesso. Ripeto: l'altra opzione è quella di rendere solida la società con l'aumento dei ricavi che non derivano dalla Champions League. Molta parte degli sforzi del presidente e del nuovo management è dedicata proprio a questo e i risultati dovrebbero arrivare proprio dall'anno prossimo. Un po' di risorse dovrebbero arrivare proprio da quell'area e rendere la situazione economica della società un po' più accettabile".
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