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Pronti 25 mln per Berardi, lui a colloquio con Di Francesco. Mancini…

Alessandro De Felice

L'Inter non bada a spese per l'esterno neroverde, i nerazzurri sono pronti ad investire una somma considerevole, raddoppiandogli l'ingaggio.

Ha detto no alla Juventus, ma potrebbe dire si all'Inter. Questo è quanto scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che piega come i nerazzurri siano al punto di formalizzare un'offerta da 25 milioni di euro per Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo, ma di fede interista:

"COLLOQUIO CHIAVE - "L’Inter fa sul serio per Domenico Berardi. Ieri i dirigenti nerazzurri hanno anticipato a voce al Sassuolo l’offerta da 25 milioni che a breve formalizzeranno per regalare a Roberto Mancini l’esterno con cui completare il reparto offensivo. Con l’entourage del giocatore, gran tifoso dell’Inter, il club di corso Vittorio Emanuele ha già parlato, proponendo un quinquennale da 2,5 milioni netti a stagione. Attualmente Berardi prende meno della metà (1,1) ed è chiaro che potrebbe vacillare. A GazzaMercato, Simone Seghedoni, agente del giocatore, ieri ha spiegato: «E’ vero, l’Inter si è rifatta sotto e appare molto determinata. Ora Domenico è in vacanza: al suo ritorno faremo il punto della situazione. Ma è chiaro che ora la palla passa al Sassuolo». In verità l’iniziativa dovrà prenderla lo stesso Berardi, di rientro tra oggi e domani. Il primo colloquio chiave sarà con Eusebio Di Francesco, l’allenatore verso il quale il 21enne calabrese ha un grande debito morale per come è stato capace di valorizzarlo in questi anni".

"SQUINZI RESISTE - "Dopo avere detto no alla Juventus, che ha una prelazione proprio a 25 milioni, Berardi potrebbe impuntarsi col patron Giorgio Squinzi – che peraltro è un milanista convinto – solo se Di Francesco prima ne capisse e assecondasse la voglia di misurarsi in un grande club. Squinzi difficilmente accetterà di privarsi subito del proprio gioiellino. Nei piani societari c’era la cessione di uno tra Berardi e Vrsaljko. Visto che a breve il laterale croato passerà all’Atletico Madrid per 16 milioni, non c’è una necessità di cassa di vendere anche Domenico. Al quale potrebbe anche essere proposto un prolungamento con adeguamento dell’ingaggio".

"GOL E OSSIGENO - "Ma l’Inter resta una tentazione molto forte. Berardi ha capito che giocherebbe comunque l’Europa League (e non dai preliminari), con la certezza di misurarsi in una piazza importante. E la semi garanzia di una maglia da titolare. Nel 4-2-3-1 che ha in mente, Mancini infatti sarebbe entusiasta di utilizzare Domenico largo a destra, con la possibilità di accentrarsi per sfruttare il suo mancino chirurgico. Un giocatore di grande prospettiva e con almeno 15 gol a stagione nelle gambe. Quelli che all’Inter sarebbero serviti come l’ossigeno lo scorso anno. Arrivare poi a Milano dopo aver rifiutato la Juventus e la Champions League ne farebbe un idolo sicuro dei tifosi nerazzurri. Malgrado proprio all’Inter Berardi abbia già segnato un gol in ciascuna delle ultime due stagioni".