Ranking, questione psicologica: perché per Inzaghi Benfica-Inter non sarà un’amichevole

Dopo Torino, l'Inter è attesa da altre due trasferte molto ostiche: quella di Lisbona in Champions e quella di Napoli in campionato. Con la qualificazione in tasca la gara con i portoghesi assume meno valore, ma non per Simone Inzaghi. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, il tecnico farà turnover, ma domani ci sono tante altre motivazioni a spingere i nerazzurri. Inzaghi domani sera al da Luz non vuole che i suoi giochino un'amichevole. Per diversi motivi...

"Se l'Inter batterà il Benfica e la formazione di Alguacil non farà lo stesso con il Salisburgo, i nerazzurri si presenteranno all'ultima giornata avendo dalla propria parte due risultati su tre per centrare il primo posto in classifica. La formazione di Inzaghi, però, avrà a disposizione due risultati su tre anche in caso di vittoria a Lisbona e di affermazione della Real Sociedad, a patto di sistemare la differenza reti che adesso vede gli spagnoli a +5 (7 gol fatti e 2 subiti) contro il + 3 (5 segnati, 2 incassati) dei nerazzurri".

"Vincere a Lisbona permetterebbe inoltre di aumentare i soldi in arrivo dalla Uefa. Finora l'Inter ha incamerato 9,33 milioni in 4 incontri che potrebbero salire di altri 2,8 milioni in caso di affermazione. E poi c'è il ranking per club che determina le composizioni delle fasce del sorteggio della prossima Champions. I nerazzurri adesso sono all'ottavo posto, vicinissimi allo United e in corsia di sorpasso sul Chelsea che non disputa le coppe europee. Aumentare il proprio coefficiente vuol dire magari salire nella prima delle quattro fasce (da 9 formazioni ciascuna) e mettersi in una posizione migliore in vista della prima edizione della Champions a 36 squadre e con un'unica classifica".

"E poi c'è la questione psicologica. L'Inter dopo aver conquistato l'accesso agli ottavi di Champions per la terza stagione di fila con Inzaghi in panchina, sente di avere una dimensione europea e vuole fare più strada possibile. Vincere la quarta gara sulle cinque disputate nel girone le darebbe ulteriore consapevolezza. Inzaghi ha capito che questo gruppo ha bisogno di non staccare mai, di tenere sempre la concentrazione al massimo. A Lisbona farà turn over, ma chiederà a coloro che andranno in campo il massimo".

(Gazzetta dello Sport)

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