Punto sul mercato Inter, ogni settimana nuovo carnet di nomi: in attesa di colpi big

I nomi del calciomercato di settimana scorsa sono già desueti. L'Inter cerca di rinforzare la squadra con le risorse (non eccessivamente laute a quanto sembra) che ha a disposizione ma finora le trattative non hanno portato a grandi risultati.  Si portano avanti parecchie operazioni contemporaneamente a cominciare dalle annose questioni che riguardano i rinnovi, sistemato quello di Icardi ora si balla per Samir Handanovic, che continua a essere tiepidamente corteggiato dal Manchester United e si parla negli ultimi giorni anche di un possibile inserimento nella trattativa per portare a Milano  Javier Hernandez, che al tecnico nerazzurro Roberto Mancini piace molto.

La difesa è da ribaltare: per quanto riguarda i centrali sempre attuale il nome di Martin Skrtel del Liverpool che costa poco e ieri ha escluso un passaggio al Manchester United, altra pretendente. Poi gli esterni, dove parecchi nomi sono al vaglio, partendo dai sogni Darmian e Bruno Peres, per poi giungere ai più approcciabili Arthur Masuaku e Micah Richards, ieri abbiamo dato la notizia di un ritorno di fiamma per Martin Montoya del Barcellona.

Per il centrocampo il vero obiettivo, per come si stanno mettendo le cose, è quello di non far partire Mateo Kovacic, a maggior ragione per cifre ridicole che si leggono in giro. Un suo compagno di squadra è prepotentemente entrato nel carnet dei desideri nerazzurri: è Ivan Perisic del Wolfsburg, che potrebbe arrivare con circa 15 milioni. Sempre in stand by nomi low cost come Alex Song e Lucas Leiva.

Scoppiettante il tourbillon di nomi per l'attacco: nome molto caldo è quello di Juan Cuadrado: Mourinho (al di là delle dichiarazioni ufficiali) sembra disposto ad aprire la porta all'ex viola con un prestito oneroso per tre milioni di euro con riscatto obbligatorio a 25 milioni.

Altro big Stevan Jovetic, in cerca di miglior gloria, che ha uno stipendio molto alto mentre il costo del cartellino dovrebbe essere di poco inferiore a quello di Cuadrado. Carrillo e Gignac invece sono nomi meno altisonanti ma molto più economici, soprattutto il secondo, autore di 23 gol in Ligue 1 quest'anno, potrebbe rivelarsi un ottimo affare.