- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Romelu Lukaku e le critiche dei professoroni del calcio italiano. Il belga, sicuramente protagonista di una partita sottotono contro la Juve, è già finito nel mirino dei giudici di inizio stagione. Pronti a sentenze esagerate e pretestuose, considerando il rendimento dell'Inter da inizio anno e considerando il fatto che la stagione è appena cominciata.
Lukaku segna poco? Il gigante ex Manchester United ha segnato tre gol, gli stessi di Cristiano Ronaldo e Insigne, uno in meno dei celebrati Dzeko e Mertens. E c'è un dato che tranquillizza l'Inter: Lukaku ha segnato tre gol tirando in porta, complessivamente, 10 volte. Sei tiri nello specchio, 4 fuori. Una media, quindi, di un gol ogni due tiri in porta.
Cristiano Ronaldo, per esempio, ha segnato tre reti tirando in porta la bellezza di 22 volte (14 nello specchio e 8 fuori).
Lukaku ha peccato spesso di eccessivo altruismo e la sua produzione offensiva può certamente migliorare. Come quella di tutti i bomber della Serie A, che stanno appena scaldando i motori, Immobile e Zapata a parte.
Ma se questo dato tranquillizza l'Inter, ce n'è uno che viene costantemente ignorato dai critici: Lukaku ha giocato diverse gare a mezzo servizio, fermato dai problemi alla schiena e al quadricipite. Conte lo sa e lo aspetta in forma perfetta dopo un periodo di intensi allenamenti senza problemi fisici. Nessuna preoccupazione filtra infatti da casa Inter: Lukaku è la punta di diamante del progetto di Conte e il tecnico lo aspetta per riprendere la marcia dopo il ko nel derby d'Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA