Se tre prove fanno un indizio, Leo ha iniziato piuttosto bene la sua avventura all’Inter. Oltre alla psicologia stasera in campo si è visto anche qualcos’altro. L’atteggiamento aggressivo, un fraseggio di classe che trova la sua massima espressione nel Cuchu, la concretizzazione che si traduce in reti. Nel primo tempo sono due le reti nerazzurre, entrambe di Samuel Eto’o. Samuel sguscia fra gli avversari con la palla al piede, si libera, tira, sorprende il portiere. E uno. Cross di Maicon controllo in movimento, quasi un palleggio di prova ed è di nuovo rete. E due. Da notare un sinistro pericolosissimo di Muntari, che stasera è in gran forma. Bene Santon e Ranocchia. Un po’ meno bene il secondo tempo, vuoi anche per un calo fisiologico. Si parte con l’errore di Ranocchia, in ritardo sul giocatore del Genoa. Rigore, 2 a 1. Leo vuole recuperare l’aggressività in attacco: esce Muntari per Biabiany. Poco dopo la terza rete di Mariga, di testa su calcio d’angolo di Maicon rimette i nerazzurri in tranquillità. Forse troppa. Calo di ritmo e di tensione permettono al Genoa di crescere e di segnare una rete con Sculli nei minuti finali. Finisce 3-2, passa l’Inter.
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Questa Inter ha ancora fame! Passa il turno, 3-2 contro il Genoa…
Se tre prove fanno un indizio, Leo ha iniziato piuttosto bene la sua avventura all’Inter. Oltre alla psicologia stasera in campo si è visto anche qualcos’altro. L’atteggiamento aggressivo, un fraseggio di classe che trova la sua massima...
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