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Ranieri: “Benassi insuperabile. Motta con noi almeno fino a Giugno, e su Sneijder…”

Francesco Parrone

La corsa dell’Inter, termina a Lecce. Dopo sette vittorie consecutive in campionato, i nerazzurri di Claudio Ranieri, cadono clamorosamente per 0-1, allontanandosi nuovamente dalla vetta della classifica adesso a +9. Queste le parole di...

La corsa dell'Inter, termina a Lecce. Dopo sette vittorie consecutive in campionato, i nerazzurri di Claudio Ranieri, cadono clamorosamente per 0-1, allontanandosi nuovamente dalla vetta della classifica adesso a +9. Queste le parole di Ranieri ai microfoni di Premium Calcio: "Questa sconfitta non ci voleva, però questo è il calcio. Abbiamo fatto tanto, abbiamo creato tantissimo, ma oggi ci siamo imbattutti con un portiere straordinario, che via via si è gasato sempre di più ed è stato veramente insuperabile".

Il cambio di Sneijder a fine primo tempo è una scelta tecnica o il giocatore era un po' stanco? Come ha preso la sostituzione, dato che non stava giocando male?

"Si, stava giocando bene, ma vedevo che la squadra non si ritrovava. Stiamo piano piano inserendo due punte più un trequartista,in una squadra che ha fatto tanto e bene con il 4-4-2, per cui ho preferito ridare le sicurezze e la tranquillità ai ragazzi, tant'è che il primo tiro in porta del Lecce è stato fatto al 43' del secondo tempo. Purtroppo abbiamo creato tanto, come ho detto: pali e due goal giustamente annullati. Insomma più di così onestamente non potevamo fare".

Perchè è così difficile reinserire nella squadra, uno dei giocatori più importanti in assolto del campionato italiano?

"E' difficile perchè Sneijder è un giocatore con grande qualità, un giocatore centrale, per cui io devo giocare con una punta più lui, o devo giocare con due punte più lui, per cui a quel punto devo cambiare il sistema con un rombo e questo ancora non lo facciamo bene. Cioè perdiamo la nostra fisionomia, il nostro modo di stare in campo e le nostre sicurezze. Vi ricordate quando ho detto che questa squadra ha fatto tanto con i ragazzi? Adesso viene il bello e il difficile, perchè dovrò inserire giocatori come Sneijder e come Forlan, perchè sono due campioni e ci possono far fare il salto di qualità. Adesso piano piano dobbiamo essere bravi a far questo, cercando di perdere pochissimi punti...".

Hai paura di perdere Thiago Motta in questo centrocampo?

"Io sono convinto che il ragazzo resterà. La società e tutti mi hanno assicurato che lui resterà qua, per lo meno fino alla fine di giugno e io sono molto contento, perchè Thiago Motta è un giocatore che non ne ho uno uguale in rosa, per cui, perdere lui significava perdere un punto di riferimento importante".

Oggi abbiamo visto due Inter. Nel primo tempo con il rombo e più in difficoltà, e quella del secondo tempo che ha avuto una grande reazione con il 4-4-2. A parte il problema di Sneijder, questa squadra secondo te per puntare gli obiettivi di stagione, ha bisogno di essere rinforzata in questo mercato, oppure con questi uomini si potrebbe far bene?

"Intanto, le problematiche sono di più, uno non può dire questo o quell'altro. Diciamo che condivido l'analisi del primo tempo, dove eravamo troppo lunghi e non eravamo noi. Nel secondo tempo ho rimesso il 4-4-2, e io credo che questa è una squadra che può ancora migliorare dopo che ha vinto il Triplete. Certo, mancheranno giocatori importanti, però noi abbiamo ancora da recuperare e da inserire,  - e qui viene il difficile per me, per la squadra e per tutti quanti - , giocatori come Forlan e Sneijder. Riuscissi a fare questo, la squadra se ne avvantaggerebbe, e poi a fine stagione si tirerebbero le somme per vedere e valutare bene tutto l'andamento della squadra per tutto l'anno".

Ripeti spesso di dover riuscire ad inserire Forlan e Sneijder. Questo cosa vuol dire? Che l'assetto tattico, potrà subire delle variazioni con la difesa a tre, oppure con il 4-4-2?

"La difesa a tre no, perchè vedo che non si ritrovano, e su questa ci aveva provato anche Gasperini. Questa è una squadra che è nata con il 4-4-2, si ritrovano in queste geometrie per cui non voglio cambiare. Il discorso di inserire Sneijder e Forlan, è quello di riuscire o a dare i ricambi alle due punte, Pazzini e Milito,  o cercare proprio di giocare magari una punta con Sneijder dietro e portare Forlan su una fascia, in modo da ripetere un pochettino un 4-2-3-1, con magari un giocatore prettamente offensivo su una fascia, e un altro più di contenimento sull'altra, in modo che riusciamo ad essere equilibrati, per poi piano piano riuscire a fare un 4-2-3-1. Questi sono i numeri, ma insomma, devo valutare bene il tutto proprio per non squilibrare troppo la squadra, oggi ho provato nel primo tempo, pur creando alcune buone occasioni. Condivido l'analisi fatta prima perchè oggi eravamo troppo lunghi, troppo aperti, non riucivamo a fare il nostro solito gioco e per questo motivo ho cambiato".

Se crediamo ancora nello scudetto? Io ho sempre detto che questa è una squadra che deve stare lassù. Abbiamo perso una partita importante, perchè potevamo agganciare l'Udinese al terzo posto, ma adesso come obiettivo, è quello di agganciarlo, e poi vediamo quando l'agganceremo, quanto saranno distanti le altre...".