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Claudio Ranieri commenta a Sky il suo esordio sulla panchina dell'Inter, condito da una convincente vittoria per 3-1:
"Era importante partire con il piede giusto, i ragazzi hanno bisogno di ritrovare la vecchia strada, l'autostima, il convincimento. Volevo la prestazione, dovevamo lottare per 90 minuti. E' stata una buona gara.Il primo tempo è stato positivo, c'è stata solo la palla gol per Di Vaio, bravo Julio Cesar a restare in piedi. Siamo stati anche belli, Coutinho ha dato leggerezza e qualità. Il resto della squadra era compatto, unito. Nella ripresa hanno cominciato a spingere, siamo venuti un po' meno in alcuni uomini, e ho fatto i cambi che ritenevo giusti. Pazzini-Milito insieme? Non posso dire sempre, non posso dire mai. Sono due goleador, con caratteristiche diverse, possono coesistere.
Il gruppo ha fame, sono campioni, chi ha conosciuto il dolce non sopporta l'amaro. Avevano bisogno di fiducia, dobbiamo recuperare tutti gli infortunati. Stanno insieme solo da un mesetto. Alcuni sono arrivati prima e poi sono tornati in vacanza. Abbiamo fatto solo tre punti, ma non abbiamo fatto ancora nulla.
Sneijder? Centrocampista no. Lui può giocare ovunque, ma sa giocare benissimo vicino alla porta avversaria. La mia paura è di perderlo per più tempo, sembra un po' più grave, intanto a Mosca non viene. E' una bella grana. Siamo una bella squadra e dobbiamo dimostrarlo.
Forlan? Lui è una seconda punta, gli ho detto di stare tra le linee, mi è piaciuto il senso di abnegazione, la voglia di lavorare per la squadra. Aver visto Zanetti conquistare la punizione del terzo gol: questo è lo spirito che voglio.
Livello Inter? Il livello dell'Inter è altissimo, dobbiamo avvicinarci alla vetta del campionato. Guarderò Milan e Napoli? No, guarderò il Cska".
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