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Ranieri: “Castaignos? I giovani bisogna saperli aspettare. Zarate e Alvarez…”

Eva A. Provenzano

In sala stampa, alla fine della gara contro il Siena, c’è mister Ranieri. Fcinter1908.it riporta le sue dichiarazioni: LA VITTORIA SUL FILO DEL RASOIO – Se andiamo ad analizzare bene la gara abbiamo giocato contro una squadra che sta...

In sala stampa, alla fine della gara contro il Siena, c'è mister Ranieri. Fcinter1908.it riporta le sue dichiarazioni:

LA VITTORIA SUL FILO DEL RASOIO - Se andiamo ad analizzare bene la gara abbiamo giocato contro una squadra che sta facendo bene, è ben messa in campo. L'Inter è stata lenta, ma qui quasi nessuna squadra è riuscita a trovare varchi. La Juventus è l'unica suadra che non ha preso gol dal Siena. Siamo stati in partita fino alla fine e abbiamo cercato di trovare il varco giusto fino alla fine. Siamo stati anche in Turchia e questa differenza non si è vista. Abbiamo fatto possesso palla, ma l'abbiamo fatti correre. Siamo stati freddi e mi fa molto piacere. 

CASTAIGNOS - Sono felice per il gol perché quando li chiamo in campo questi giovani danno tutto. Non abbiamo ancora grande continuità. Luc è un ragazzo in gamba, che segna sempre in allenamento quando parte da centravanti. Li ho invertiti con Obi, si sono cambiati di posizione, poi ho fatto il rombo con Cambiasso dietro alle due punte sapevo che potevamo creare. Poi è arrivato anche Milito in una zona del campo dove era difficilissimo costruire e Luc ha trovato il gol. Si sta ambientando, il peso di San Siro lo aveva sentito. L'allenamento è una cosa la partita è un'altra: con Trezeguez ha in comune tante cose, è un ragazzo che ha fatto tanti gol nel campionato olandese, i numeri ce li ha, ma bisogna dargli il tempo e la possibilità di giocare in un'Inter dove tutto va per il verso giusto. Bisogna saperli aspettare perché sono ragazzi in gamba. 

ZARATE E ALVAREZ - Dovevamo saltare l'uomo e invece non ci siamo riusciti. Quando ho visto che non ci riuscivano, ho provato a mettere la freschezza in campo. 

MILITO - E' il giocatore che può cucire il gioco tra i centrocampisti e le due punte, per questo l'ho messo in quel ruolo. Tra i tre è quello più capace di dare palle.