Ranieri: “Mai facile fare punti in questi campi. Alvarez sta cambiando il chip”

Quando arrivò sulla panchina nerazzurra, la squadra era in difficoltà. Questa sera contro il Trabzonspor nel 5° matchday di Champions League non ha vinto, ma l’ Inter è già qualificata con il primo posto nel girone, evitando così Real...

Quando arrivò sulla panchina nerazzurra, la squadra era in difficoltà. Questa sera contro il Trabzonspor nel 5° matchday di Champions League non ha vinto, ma l' Inter è già qualificata con il primo posto nel girone, evitando così Real Madrid e Barcellona. Il tecnico Claudio Ranieri, ai microfoni di Premium Calcio commenta la partita e la matematica qualificazione agli ottavi:

"Beh, era una partita particolare perchè si,è vero che a noi bastava un punto per qualificarci visto il risultato di Mosca con il Lille, però su questi campi non è mai facile venire a prendere punti. E' stata una partita anche bella e piacevole, dove alla fine potevamo vincere e potevamo perdere, bisogna sottolineare che questi ragazzi hanno fatto una grossa Champions League perchè la prima partita l'avevamo persa e la nostra qualificazione l'abbiamo ottenuta fuori casa. Siamo andati a vincere a Mosca, a Lille e abbiamo pareggiato qui, e faccio i complimenti ai ragazzi".

Su Ricky Alvarez, scherzando un po' di tempo fa aveva detto che se cambiava il chip sarebbe diventato un grande giocatore  anche in Italia. Gliel'ha cambiato?

"No ancora no, piano piano lo sta cambiando. L'importante è che crede in quello che gli dico. Oggi ha fatto delle buonissime cose,poteva fare meglio altre, però insomma accontentiamoci".

Sembra che l'Inter riesca a fare meglio in Champions League rispetto al Campionato, questa è una casualità o questi giocatori sono più orentati verso la Champions?

"Io li vedo orientati su tutto, ad ogni partita. Evidentemente in Champions inconsciamente hanno quel qualcosa in più. Speriamo di prendere quel qualcosa in più, stasera è stata una buona partita però dobbiamo ancora migliorare molto per quello che voglio io. Stiamo facendo bene, stiamo uscendo dalle sabbie mobili e dobbiamo continuare su questa strada".