Ranieri: “Si, mi sono commosso. Adesso ci vuole un San Siro che spinga. Wes e Poli…”

Sembrava l'ennesima serata storta. Se Milito sbaglia rigore e pochi minuti dopo Sneijder becca in pieno la traversa, c'è poco da fare, cominci a pensare che non è proprio aria. Per respirare serve il 42esimo del secondo tempo: Samuel vola in cielo e sblocca una partita che sembrava già finita. Poco dopo spunta un'azione da manuale sulla destra: Maicon avanza, Zanetti raccoglie e crossa, El Principe di testa la butta dentro e gli interisti possono esplodere. Anche Claudio Ranieri si scioglie e si commuove e non lo nega:

AMMISSIONE - "Significa che ci tengo, son contento per i ragazzi che stavano giocando bene dall'inizio della partita e se lo meritavano. E' una soddisfazione per loro e per me. Era una soddisfazione per loro. L'emozione è la cosa più bella, faccio questo mestiere per provare emozioni, sia positive che negative, ma certo sono meglio quelle positive", esordisce l'allenatore. 

E ADESSO LA CHAMPIONS - "La Champions? Un risultato che fa morale, ripartiamo dal secondo tempo del Catania, questo avevo chiesto. Adesso mi auguro che San Siro ci riempia e ci soffi dietro. Il prossimo passo è cercare la qualificazione che è importante per tutti, cerchermo di fare bene e vincere ti dà la gioisità che serve per andare avanti. Un mese, con questo potenziale, e non riuscire a fare gol e vedere tutto che svanisce non è facile. Devo dire grazie a questi ragazzi che hanno fatto bene. Il Marsiglia? Le motivazioni le dobbiamo trovare dentro di noi con entusiasmo e caparbietà. Dobbiamo utilizzare tutte le nostre armi per ribaltare il risultato. Moratti? Era contento per noi e ci fa fatto i complimenti". 

IL PRESIDENTE -"Moratti ci ha sempre dato tutto il suo supporto. Ho un ottimo rapporto con lui, continuo a lavorare con determinazione. Io sono sereno e anche il presidente che ha mantenuto la calma nonostante tutto, poi si vedrà". 

POLI - "E' un ragazzo generoso, ha preso il ritmo giusto. Da un mese sta bene e ha fatto una gran partita e sono contento per lui. Ma tutti hanno fatto una partita da squadra ed era tanto che non li vedevo così". 

CENTROCAMPO -"Ci sono tanti giocatori che vengono da infortuni e io scelgo in base agli allenamenti, faccio le mie scelte, poi se non va bene qualcosa cambio durante la partita, ci arrivano conferme da questa partita. Grande partita di tutti. Sneijder non è stato un secondo fermo, non l'avevo mai visto così da quando sono arrivato all'Inter". 

DA INTER - "Sono sempre molto sincero nei miei giudizi, quando le cose non vanno bene lo dico ai ragazzi e alla gente. Stasera i miei uomini mi sono piaciuti, venivamo da un mese tremendo, prendevamo gol alla prima occasione, visto il rigore sbagliato c'erano gli estremi per vedere la squadra crollare. Stasera abbiamo giocato da Inter".