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Ranieri: “Voglio che Motta resti, aspetto Forlan. Deki migliora. Wes e mercato…”

Daniele Mari

Claudio Ranieri, a pochi giorni dalla fine del mercato e a poche ore dalla trasferta di Lecce, si presenta in sala stampa per rispondere alle domande dei cronisti. Fcinter1908.it ha seguito in diretta la conferenza del mister. Il Lecce. Che...

Claudio Ranieri, a pochi giorni dalla fine del mercato e a poche ore dalla trasferta di Lecce, si presenta in sala stampa per rispondere alle domande dei cronisti. Fcinter1908.it ha seguito in diretta la conferenza del mister.

Il Lecce. Che partita sarà?

"Difficile. Cosmi dà quella grinta che ci vuole per chi lotta per la salvezza. Di Michele ha fatto gli stessi gol di Milito e Ibra nelle ultime cinque giornate. Hanno anche Muriel, che ha già segnato a noi. Hanno Cuadrado che è un altro ottimo giocatore. Ci sarà campo pesante e dovremo fare una bella partita per vincere".

La sconfitta col Napoli?

"Non mi preoccupa, siamo caduti ma abbiamo visto tutti come, la squadra mi è piaciuta molto. Vogliamo far bene il girone di ritorno".

Ha insultato l'arbitro?

"Son cose nostre, non credo di averlo insultato. Se è un ragazzo intelligente farà esperienza di quello che gli ho detto e potrà solo migliorarlo".

Thiago Motta: solo un problema fisico?

"Non mi interessano quello che dicono i procuratori. Dovrei andare su Fb o Twitter e queste cose infernali. Il dottore mi ha detto che ha preso un colpo al polpaccio. Chi non si allena per due giorni è giusto non prenderlo in considerazione. Io voglio che resti, poi bisognerà fare tutte le valutazioni. Ma manca poco, siate fiduciosi".

L'Inter giocherà conoscendo il risultato di Juve-Udinese. Un condizionamento?

"Potrebbe essere ma io voglio una macchina perfetta. Vorrei una squadra senza sentimenti, con una grande forza morale interiore".

Non ha mai aspettato un arbitro in garage...

"(sorride) Non mi sembra di aver mai aspettato un arbitro nel garage".

E' il momento di osare?

"Sneijder sta entrando sempre di più nel suo meccanismo, quello che c'è da osare ci sarà da osare quando starà bene anche Forlan. Lì vedremo quanto riusciamo a migliorare. Io sto con l'ago della bilancia per cercare di fare punti. Io sono convinto che con il recupero di Sneijder, Forlan, Chivu e Stankovic la rosa dell'Inter sia una gran bella rosa. Vogliamo rimontare. Non vioglio sbandamenti. Mi auguro che la praticità di ora si sposi con la bellezza del gioco quando torneranno i campioni".

Sneijder troppo nervoso?

"Ha fatto un brutto fallo in Coppa. Ma non deve registrarsi psicologicamente. Ho notato anche io questo nervosismo, ma nella ripresa ha fatto vedere cose che solo lui sa fare. Sono tranquillo sulla serenità di Sneijder".

Mercato?

"Aspettiamo questi 4 giorni così vi dirò tutto su chi arriverà e chi andrà via, se qualcuno andrà via. Io devo tirare fuori il massimo dalla rosa che ho a disposizione".

Un consiglio a Cou e Castaignos?

"E' sempre difficile dare consigli ai giovani. Io quando ero giovane chiesi a Liedholm la cessione. Ognuno di noi ha bivi da scegliere e bisogna saperlo scegliere. Domani chi al posto di Motta? Sapete che non vi dico nulla".

Preparazione specifica per la Champions?

"Abbiamo due minisettimane. Giochiamo ogni tre giorni, continuiamo a lavorare. Ma un allenatore cerca di portare su quei giocatori che stanno al di sotto delle loro possibilità. Cercheremo di far migliorare tantissimo Forlan. Sneijder sarà al 100%. Forlan e Stankovic cercheremo di portarli al massimo".

I tempi di Stankovic?

"Dipende. Ogni giorno mettono una percentuale in più al suo lavoro. Oggi ha indossato le scarpe da calcio, vediamo domani. Lo stiamo monitorando giorno dopo giorno, sta rispondendo benissimo. Per ora non ha mai smesso di progredire"

Il record di vittorie?

"Fa parte delle statistiche. Se vinco domani sono tre punti in più, questo conta".