Ranocchia:”Lotteremo fino alla fine per lo scudetto. E su Ranieri vi dico che…”

Il difensore dell’Inter e della Nazionale, Andrea Ranocchia, ha concesso in esclusiva a Goal.com un’interessante intervista sull’Inter e sulla sua stagione, anche in prospettiva Euro 2012: E’ cambiato tutto da quando è...

Il difensore dell'Inter e della Nazionale, Andrea Ranocchia, ha concesso in esclusiva a Goal.com un'interessante intervista sull'Inter e sulla sua stagione, anche in prospettiva Euro 2012:

E' cambiato tutto da quando è arrivato Ranieri...

"Da quando è arrivato, il mister ha dato tranquillità ad un ambiente che era un po’ agitato. Ci ha aiutato a ritrovarci. Non era una situazione facile per una squadra non abituata a guardare dal basso in alto così tante squadre. Per prima cosa si è soffermato sulla difesa. Ci ha detto: Prima non prendiamo goal che tanto, là davanti, con quelli che abbiamo, qualcosa succede sempre’. Direi che l’aver riportato tranquillità all’interno della squadra è stata la cosa più importante”.

Sei soddisfatto della tua avventura all'Inter?

"Nel calcio devi sempre dimostrare qualcosa. Guarda all’Inter. Due mesi fa si diceva che i giocatori del Triplete erano finiti, che non correvano più, che erano stanchi, tutti sembravano essersi dimenticati di quello che ha vinto questo gruppo. E’ così, nel calcio devi sempre dimostrare qualcosa, ogni giorno, anche se hai vinto tutto”.

Cosa ci dici del Barcellona e del suo gioco?

Mi dà gusto vederli giocare. Non credo sia impossibile riproporlo in Italia ma servirebbe un grande investimento sui settori giovanili

Cosa ne pensa di capitan Zanettti?

Beh, i primi giorni con lui sono stati qualcosa di irreale, non mi sembrava vero poi, con il tempo, ho cominciato ad abituarmi all’idea. Comunque all’inizio è stato pazzesco

Vi sentite in corsa insieme a Milan e Juventus per lo scudetto?

Sono le squadre più attrezzate, quelle con l’organico più importante, ce la giocheremo con loro fino in fondo…”.

A giugno ci sono gli Europei....

No, no, non parlo di Euro 2012, prima del Mondiale ne ho parlato e mi sono infortunato, quindi parlerò di Euro 2012 solo a tempo debito”.