Real Madrid, Modric ha deciso: vuole l’Inter, domani l’incontro decisivo con Perez

Il primo, atteso incontro tra Luka Modric e il Real Madrid è servito a ribadire un concetto: il centrocampista croato vuole lasciare la Spagna, e il suo desiderio è quello di andare all'Inter. Una volontà chiara, espressa ieri nel corso di un colloquio con il braccio destro di Florentino Perez, José Angel Sanchez. La linea societaria, tuttavia, è altrettanto chiara: Modric è incedibile. Il tanto atteso incontro con il numero uno madrileno andrà in scena domani sera, e il croato ribadirà ancora una volta la sua ferma intenzione di trasferirsi all'Inter.

Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Florentino non aveva fatto i conti con la volontà di Modric, bravo a mantenere un profilo basso e da grande professionista in tutti questi giorni, ma altrettanto deciso a cambiare area e a regalarsi un'ultima grande e affascinante sfida della propria carriera. Modric ama l'Italia e nella sua testa l'Inter è qualcosa più di una suggestione o un'idea. Ma non è tipo da capricci o dispetti, o da messaggi trasversali lanciati tramite agenti o giornali: Modric mette sempre la faccia in tutto ciò che fa. E anche stavolta sarà così.

L'INCONTRO - "L'appuntamento con il presidente Perez dovrebbe essere per domani sera e stamattina è attesa la conferma, perché oggi Florentino sarà impegnato per la presentazione di Thibaut Courtois. [...] Dopo tre Champions consecutive Modric vuole nuovi stimoli. E non si tratta di soldi, semplicemente di voglia di cambiare. Perché quando un ciclo si ritiene chiuso è sempre meglio salutarsi con un abbraccio che sbattere la porta".

SANCHEZ E LA PROMESSA - "Il suo approccio con Sanchez è stato diplomatico, ma comunque rigido. Perché le promesse si mantengono e Luka è forte di un accordo verbale con Florentino, al quale aveva già annunciato il suo desiderio di cambiare area. Glielo ribadirà domani sera, quando insieme agli agenti Mijatovic, Lemic e Riso, il rappresentante italiano di Modric e Vrsaljko, si siederà di fronte al numero uno dei Blancos per ribadire la sua volontà e pretendere che sia rispettata. Pronto comunque a puntare i piedi in caso di nuovo muro da parte di Florentino, con cui il rapporto è sempre stato di massima stima e rispetto".