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Ren Guojiang: “I 270 mln per Suning non sono che l’inizio. Vogliono l’Inter al top”

Erick Thohir e Zhang Jindong

"E' abbastanza logico investire del capitale in asset stranieri per lanciarsi sul mercato ed è esattamente la strada scelta dal Suning", commenta l'analista

Daniele Mari

Ren Guoqiang, senior partner dell'agenzia di consulenza Roland Berger, ha commentato all'Economic Observer l'investimento del Suning Group nell'Inter: "I 270 milioni di euro investiti nell'Inter non sono che l'inizio. L'industria sportiva è ad alto rischio, le imprese ad alto rendimento si vedono nel lungo termine. Il Suning farà comunque altri investimenti sicuramente ma ci vorrà del tempo perché questo processo venga portato a termine, per costruire una squadra e per snellire il sistema e le operazioni di business".

Ma l'idea del Suning, secondo Ren, è ben chiara: "Prima dell'acquisto dell'Inter il Suning non era abbastanza conosciuto come brand per dominare il settore. Il possesso dell'Inter è una perla per il Suning: la speranza per il futuro è di competere con i giganti europei. E' abbastanza logico investire del capitale in asset stranieri per lanciarsi sul mercato ed è esattamente la strada scelta dal Suning".

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