Il proprietario cinese dell'Inter Suning cercherà altri investitori nella squadra italiana dopo che i colloqui esclusivi con la società di private equity BC Partners si sono conclusi senza un accordo: lo hanno riferito due fonti molto vicine alla questione all'agenzia Reuters. Suning, che possiede il 68,5%, sta valutando le opzioni per immettere nuove risorse nel club, che sta soffrendo a causa della ricaduta della pandemia COVID-19. I colloqui esclusivi con BC sono infatti scaduti il 31 gennaio senza che sia stata formulata un'offerta, hanno riferito le fonti.
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Reuters – Inter, Suning voleva 1 mld: ecco quanto offriva Bc Partners. Spazio ad altri fondi
Le ultime sul futuro societario dell'Inter dopo il no di Suning a Bc Partners
Tuttavia, BC Partners punta ancora a presentare un'offerta nei prossimi giorni, ha detto una fonte vicina alla società di private equity, aggiungendo come la due diligence abbia richiesto più tempo del previsto perché la situazione finanziaria dell'Inter è "complicata". Le aspettative sui prezzi di Suning sono superiori a quanto BC Partners sarebbe disposto a offrire. Suning ha presentato una valutazione di oltre 1 miliardo di euro (1,2 miliardi di dollari) incluso il debito, mentre BC Partners stava valutando di offrire circa 750 milioni di euro.
Il nuovo scenario
Una fonte vicina a Suning ha fatto sapere che l'azienda cinese ora cercherà altri potenziali investitori. L'Inter sta affrontando un calo dei ricavi a causa della crisi coronavirus, poiché le partite si giocano in stadi vuoti e le società tagliano i budget delle sponsorizzazioni. Le nuove restrizioni alla spesa per i club di calcio imposte dalle autorità cinesi complicano ulteriormente le cose. Il fondo di investimento statunitense Fortress e l'investitore statale di Abu Dhabi Mubadala potrebbero essere interessati a investire nell'Inter, con Suning che sta anche valutando una soluzione ibrida che coinvolge azioni e debito. Anche la società di private equity EQT sta studiando la situazione, aggiunge il quotidiano. Non ci sono state reazioni ufficiali in merito a queste voci da parte di Fortress, Mubadala o EQT, conclude Reuters.
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