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Dopo aver giocato 187 dal derby fino all'Udinese, Radja Nainggolan è finalmente pronto per tornare in campo: il centrocampista belga è guarito dai malanni fisici che lo hanno attanagliato nelle ultime settimane e, contro il Chievo, ci sarà dall'inizio, cosa che rappresenta una bella notizia per i tifosi nerazzurri, che ancora aspettano il vero Ninja. Con Nainggolan, l'Inter cambia marcia (+1,19 punti a partita quando c'è Nainggolan in campo) e l'ex Roma ha bisogno di mettere minuti in cascina in vista della sfida contro il Napoli. E il Ninja è pronto a spazzare via le critiche, "anche quelle di chi ripensa ai 39,2 milioni spesi per comprare Radja e ora guarda con un po’ di rimpianto le 10 partite di A e le 4 di Champions giocate fin qui. Senza dimenticare che l’Inter, per avere una squadra «radjacentrica», ha rinunciato al talentino Nicolò Zaniolo, andato alla Roma in silenzio e oggi già protagonista in A, su cui i nerazzurri hanno una percentuale sulla rivendita. Per allontanare le critiche Nainggolan è costretto a rispondere già con il Chievo: lo deve a Spalletti, che l’ha voluto, e lo deve all’Inter. Che è stata vera soltanto con il vero Ninja", sottolinea La Gazzetta dello Sport.
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