Rifondare o ritoccare? Analizziamo insieme la rosa dell’Inter

La gara di ieri forse ha chiuso un ciclo, che in 5 anni ci ha visto trionfare in ogni competizione. Come bisogna comportarsi adesso? Rifondare o fare un semplice ritocco della rosa con degli inserimenti mirati a migliorare le qualità della rosa?Analizziamo la situazione reparto per reparto:PORTIERE Julio Cesar è una garanzia, indiscutibile. Ha avuto un paio di uscite a vuoto durante la stagione, ma il suo valore è indiscutibile. Il portiere è un ruolo fondamentale in una squadra di calcio e in porta serve anche per il prossimo anno un campione. Viviano non sembra essere ancora pronto a prendere il posto del brasiliano, quindi considerato che l'età in questo ruolo non è un problema, molto probabilmente verrà confermato anche per il prossimo anno.DIFESANota dolente di questa stagione, che fine ha fatto quel reparto granitico che negli anni passati era praticamente impenetrabile? Lucio e Samuel non si toccano, Ranocchia potrebbe crescere bene e diventare un leader grazie al loro aiuto. Il giovane ha le qualità per affermarsi e ha fatto vedere molte cose buone. Se si considera che gioca con un infortunio addosso senza proferire parola...Nagatomo, ha dimostrato ancora una volta che la parola simpatia nel calcio non fa rima con incompetenza. Il ragazzo va riscattato assolutamente a fine stagione, visto che è l'unico terzino sinistro di ruolo in possesso dell'Inter. Se l'arrivo di Kolarov sembra improbabile, è da escludere totalmente quello di Bale. Solo chiacchere da bar.Per quanto riguarda Maicon, ha sempre fatto della forza fisica e della corsa le sue doti principali. Ma se viene a mancare una delle due oppure entrambe, il suo contributo non può di certo essere utile alla causa della squadra. In caso di offerta 'spagnola', bisogna farci più di un pensierino. Sostituto ideale il cileno Isla dell'Udinese. Ottimo terzino di spinta e con molta esperienza nel campionato italiano.Materazzi e Cordoba invece, grazie per tutto ciò che ci hanno regalato, ma è arrivata l'ora di capire che bisogna lasciare spazio agli altri, anche in virtù dei contratti più che onerosi legati a i loro nomi.CENTROCAMPOCambiasso, Stankovic, Zanetti guidano il reparto dal lontano 2004. Non sono più ragazzini e ci vogliono dei giovani di valore in grado di crescere all'ombra di questi grandi campioni. Motta, a meno che non venga utilizzato in una posizione differente rispetto al vertice basso del rombo, non è più utile di un Mariga o un Obi qualsiasi. Queste ultime partite di campionato, potrebbero essere utilizzate per valutare i giovani che hanno avuto poco spazio durante questa stagione, anche in vista del calciomercato estivo. Buono l'arrivo di Montolivo, che non deve essere assolutamente un titolare fisso, altrimenti si rischia di perderlo; un colpo di classe ci vuole: tanti i nomi in orbita ma sempre troppo costosi. Più abbordabile Schweinsteiger che ha un prezzo di circa 30 mln di euro, più improbabile l'arrivo di Fabregas invece, per il quale l'Arsenal ha già rifiutato 45 mln di euro da parte del Barcellona. Inutile riempirsi dei vari 'Inler' e compagnia bella. Non aumentano il livello di una squadra che se vuole ritornare ai fasti dell'anno scorso ha bisogno di giocatori veri. In uscita, via Mariga (che dopo due anni ha collezionato si e no 15 presenze in maglia nerazzurra), si punti si Obi.Capitolo Sneijder: qual è il vero Wesley? Quello che l'anno scorso riusciva a trasformare in oro ogni pallone che toccava oppure quello che quest'anno non è in grado nè di segnare una punizione nè di fare un appoggio degno delle sue doti? Per ora siamo sull' 1 a 1. Le sirene di Manchester si fanno sentire, mai visto cosi nervoso prima di oggi. E quando cerca di fare tutto da se, senza riuscirci, la situazione peggiora. In caso di cessione in cambio di un congruo conguaglio, Modric non sarebbe male, cosi come Hamsik. Ma il primo sembra in vantaggio rispetto al secondo.Dopo la partita di ieri poi, fare un pensierino a Jurado...?ATTACCODue nomi su tutti: Pandev e Coutinho. Non sono da Inter e hanno avuto le loro occasioni. Se il primo almeno ha vinto tutto, essendo per 5 mesi un perno fondamentale dell'Inter, il secondo ha dimostrato che per giocare a pallone servono fisico, testa e doti tecniche non indifferenti. Non vorremmo essere impietosi nei suoi confronti, ma un giocatore che occupa la sua posizione dovrebbe almeno saper tirare in porta. La giovane età, è stata all'inizio una giustificazione alle sue scarse prestazioni, ora non ci si può appellare neanche a quella.Milito, Eto'o e Pazzini sono assolutamente i nomi da cui ripartire. Se arrivasse Tevez, uno tra Pazzini e Milito sarebbe di troppo e la società punterebbe tutto sull'ex sampdoriano. Ma se arrivasse anche un certo Sanchez per ravvivare un attacco che non fa della dinamicità il suo pezzo forte...In sintesiPARTENZE: Cordoba, Maicon, Materazzi, Motta, Mariga, Coutinho, Suazo, Pandev.ARRIVI: Isla, Montolivo, Modric ( Jurado ), Sanchez, Alborno, Castaignos.