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“Sono orgoglioso che l’Inter voglia rinnovarmi e la mia volontà è stare qua. Ma io voglio rimanere a Milano anche dopo, restando nel calcio. Magari apro pure un ristorante 100% turco che in città manca”. Parola di Hakan Calhanoglu, che nell’intervista alla Gazzetta dello Sport ha toccato anche l’argomento contratto. Proprio la rosea oggi entra nei dettagli del nuovo accordo che firmerà Calha con l’Inter.
“Rinnoverà la sua promessa d’amore con l’Inter, pure presto. Non solo per reciproca attrazione e soddisfazione, dopo quest’anno e mezzo di vita insieme, ma perché il club ha deciso di costruire attorno a lui (e a Barella) il centrocampo del futuro. Anzi, rispetto all’elettrico Nicolò, il turco ha più capacità riflessiva in mezzo. E sa recitare come nessuno su più soggetti: quest’anno si è esibito da regista, il suo ruolo preferito per sua stessa ammissione, ma all’occorrenza potrebbe fare la mezzala sinistra, come in passato. Non ci sarebbero problemi neanche a scalare sul centrodestra, o ad avanzare sulla trequarti.
Il rinnovo del contratto non poteva che arrivare in parallelo a questa crescita di status. Dopo il ritorno col Porto, sperando di aver raggiunto finalmente il G8 Champions, il turco dovrebbe mettere nero su bianco un’intesa più lunga di quanto previsto: sarà fino al 2027. Il contratto terminerà quando Hakan avrà 33 anni, deciso attestato di stima. E anche lo stipendio sarà una conseguenza: considerando i bonus nel contratto, il turco arriverà a guadagnare circa sei milioni l’anno e sarà vicino ai più pagati della squadra”, si legge sulla rosea oggi.
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