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Il campionato di serie Serie A dovrebbe riprendere sabato 2 maggio forse a porte chiuse e concludersi il 30 giugno si spera a porte aperte. E' quanto ipotizza il quotidiano "La Repubblica".
Come da precedente e ultima disposizione del Governo il torneo dovrebbe rimanere fermo fino al 3 aprile salvo poi ripartire il giorno 4. Ipotesi che sembra non convincere come quella che lo vedrebbe slittare alla metà di aprile e quindi si starebbe lavorando per riprendere le attività per il mese di maggio, ipotesi chiaramente legata allo slittamento del campionato Europeo.
Il giorno X sarebbe fissato per martedì 17 marzo quando Federazioni e soprattutto le Leghe tenteranno l'assalto al presidente della Uefa Ceferin con tutti i mezzi a loro disposizione. Attualmente in Italia la situazione è la seguente con Juventus, Inter, Sampdoria, Verona, Fiorentina e Udinese in quarantena per due settimane.
NUOVI POSITIVI
La Lega - qualora dovessero spuntare nuovi casi positivi - ha studiato un piano per riprendere il torneo in data 2 maggio con la ripresa degli allenamenti fissata per dopo Pasqua. Anche perché i medici della Serie A hanno fortemente sconsigliato la ripresa degli allenamenti già nel mese di marzo (LEGGI QUI IL LORO COMUNICATO)
APPOGGIO
Il presidente della Figc Gabriele Gravina appoggia la linea della Lega che vuole concludere il suo campionato visto che in caso contrario molti club non si potrebbero iscrivere alla prossima stagione. Ufficialmente non è stata ancora studiata l'ipotesi estrema, cioè che non si possa più tornare in campo. Si sarebbe costretti, almeno per una stagione, ad una serie A con 22 squadre. Un disastro, sottolinea ancora Repubblica.
ASSEMBLEA
Lunedì altra assemblea di Lega: si discuterà anche di diritti tv, di Mediapro, e degli inviti a presentare offerte per le stagioni dal 2021 al 2024, con l'ipotesi dei pacchetti esclusivi.
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