01:27 min

copertina

Inter, Inzaghi a Roma con i big: niente cali di tensione. Finale diverso? 4 motivi

Alessandro De Felice Redattore 
Le possibili scelte del tecnico nerazzurro nella sfida di sabato contro i giallorossi: questa volta il finale può essere diverso

L’ultimo ostacolo prima dell’Atletico in Champions League. L’ultima fatica in campionato prima di concentrarsi nuovamente sull’Europa e i Colchoneros dell’ex Simeone.

L’Inter di Simone Inzaghi prepara la trasferta di Roma contro i giallorossi di Daniele De Rossi, reduci da tre successi di fila.

L’allenatore nerazzurri continua a battere sul tasto della mentalità: niente cali di tensione dopo il successo sulla Juventus.

“Inzaghi l’ha già fatto ieri e ripeterà il concetto per tutta la settimana: prendere tre punti contro la Roma vorrebbe dire aggiungere ancor più valore alla vittoria con la Juventus - sottolinea La Gazzetta dello Sport -. Vorrebbero dire non vanificare il vantaggio, numerico e psicologico, preso sulla squadra di Allegri”.


Il rischio di un calcio di tensione è alto, ma l’Inter ha imparato la lezione dopo la passata stagione, quando alternava grandi serata in Champions a prove deludenti in campionato.

La Roma rappresenta la controprova su questo tema. Inzaghi punta sui titolatissimi. Il tecnico dell’Inter è intenzionato a fare rotazioni solamente a partire dalla sfida di venerdì prossimo contro la Salernitana a San Siro.

“Adesso non è il momento di cambiare. Ecco perché con la Roma, salvo contrattempi da qui a sabato, giocheranno gli stessi che hanno battuto la Juventus”.

Ora quattro sedute d’allenamento, tutte la mattino, prima della partenza per Roma:

“i dati fisici in possesso dello staff raccontano di giocatori tornati in grande condizione, dopo il largo dispendio al ritorno da Riad che nei giorni immediatamente precedenti alla trasferta di Firenze un po’ di preoccupazione l’avevano provocata”.

I numeri confermano l’ottavo momento dell’Inter: i nerazzurri hanno battuto almeno una volta tutte le prime otto della classifica, non perdendo mai.

Quando accaduto due stagioni fa, con la rimonta del Milan, è il monito da tenere in considerazione e non ripetere.

All’Inter sono convinti che il finale sarà diverso per 4 motivi:

“Il primo, la capacità di gestire i momenti e di saper vincere le partite in diversi modi. Il secondo, le alternative molto più solide oggi rispetto a due anni fa. Il terzo: la consapevolezza di un gruppo cresciuto dopo Istanbul. Il quarto, l’aggiunta in rosa di giocatori di esperienza internazionale come Sommer e Pavard, che sono abituati a vincere e a gestire le pressioni”.


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.