Con i 3 punti, l'Inter sarebbe aritmeticamente agli ottavi di finale di Champions: turno di riposo in vista per Lautaro Martinez
A Salisburgo, Simone Inzaghi è orientato a schierare una formazione inedita. Verso un turno di riposo Lautaro Martinez in casa Inter, sottolinea oggi anche La Gazzetta dello Sport. Ricordiamo che con i tre punti sarebbe aritmetico il passaggio dei nerazzurri agli ottavi di finale di Champions League. "L’argentino fuori fa notizia ed evidentemente aumenta il coefficiente di difficoltà della serata. Non s’offendano gli altri, ovvero Thuram e Sanchez. Non s’offenda neppure Arnautovic, che oggi dopo 45 giorni esatti dall’infortunio di Empoli torna almeno a respirare l’aria della panchina. Ma Lautaro è unico.
Lo racconta il minutaggio aggregato dei giocatori nerazzurri: Sommer a parte, il Toro è quello che fin qui ha giocato più di tutti. Dall’inizio ne ha saltata solo una, a Salerno, in campionato. Ma poi è dovuto entrare, segnandone quattro per aiutare la squadra a vincere. E allora è come fosse un esame doppio, stasera per l’Inter: vincere per qualificarsi e pure per imparare, almeno dove possibile, a rinunciare al suo totem, il capitano, il “giocatore più forte della Serie A” per dirla con le parole di Beppe Marotta.
Ottavi Champions
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Sorrideva l’Inter, ieri sera, appena atterrata a Salisburgo. Cielo grigio, pioggia e freddo, eppure il buonumore era diffuso, spiegato bene dalle quattro vittorie consecutive da cui è reduce il gruppo. Stasera l’Inter può centrare gli ottavi di finale con due giornate d’anticipo: da quando c’è l’attuale formula della Champions, ai nerazzurri è accaduto una sola volta di qualificarsi così presto, nel 2004-05. Lautaro e Thuram allora erano bambini sognatori. Sanchez no, Sanchez già si affacciava nella prima squadra del Cobreloa, in Cile. Alexis si sta pian piano riprendendo l’Inter: la risalita è cominciata proprio all’andata contro gli austriaci. E Inzaghi, che a queste cose è attento, stasera lo rilancia dal primo minuto.
Focus scudetto
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L’occasione è enorme, è giusto sottolinearlo. In termini economici, anche se nessuno in casa Inter ha mai preso in lontana considerazione l’idea di non passare il girone. E’ enorme in ottica…scudetto. Vincere stasera vorrebbe dire di fatto “annullare”, quantomeno ammorbidire, la trasferta di Lisbona di fine novembre, programmata tra i viaggi a Torino per la Juve e a Napoli. Perché anche perdendo in Portogallo, con tre punti stasera l’Inter si garantirebbe in ogni caso la possibilità di giocarsi il primo posto in casa all’ultimo turno contro la Real Sociedad. E sì che, anche per un gruppo che dopo Istanbul sente di potersela giocare ovunque e contro chiunque, passare il girone da primi da tutta la differenza del mondo. Basta dare un’occhiata alle prime degli altri gironi, per capire quanto sia fondamentale evitarle agli ottavi: Bayern, Arsenal, Real Madrid, Manchester City, Barcellona… Lo sa bene Inzaghi, che ha sottolineato il concetto alla squadra, alzando anche il livello di attenzione nelle ultime ore, dopo la vittoria di Bergamo.