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Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell'Inter, accetta con filosofia la sconfitta nella finale Berretti, dopo le 11 vittorie nelle ultime 17 finali del settore giovanile.
Ai microfoni di FcInter1908.it, Samaden ha dichiarato: "Cosa è successo ai ragazzi oggi? Purtroppo le finali passano anche delle volte per queste situazioni, dal sentirti mezzo vincitore e poi io penso che nel prendere il primo gol abbiamo perso le sicurezze che avevamo. Ma magari si può giustificare a questa età: incassato il primo gol non si riesce più ad avere la sicurezza che si doveva avere. La chiave è stata prendere quel gol abbastanza presto in maniera un po' così, con una leggerezza in quel momento e quello ha un po' rotto la sicurezza che i ragazzi avevano dimostrato".
Nessun rimpianto comunque per Samaden: "Questa è la diciannovesima finale in sette anni, quasi tre finali all'anno, abbiamo disputato tante altre finali in altre categorie, abbiamo disputato diciannove finali, ne abbiamo vinte undici. Avremmo voluto vincerla, ma io sono sereno e sicuramente vanno fatti i complimenti ai ragazzi per tutta la stagione nella quale hanno lavorato con serietà e anche oggi hanno dato il massimo. È importante che questi ragazzi continuino a lavorare come stanno facendo in tutti questi anni perché ha sfiorato la finale questo gruppo anche con i Giovanissimi. Ma ora tocca agli Allievi e sono sicuro che daranno tante soddisfazioni ai tifosi dell'Inter".
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