Samaden a FCIN1908: “Vogliamo Popa, sarà  battaglia! 3 anni fa zero titoli eppure…”

Roberto Samaden, direttore del settore giovanile dell’Inter, non si scompone per l’eliminazione della Primavera nerazzurra dalle final eight scudetto. In passato, grandi giocatori sono emersi da squadre che non avevano conquistato...

Roberto Samaden, direttore del settore giovanile dell'Inter, non si scompone per l'eliminazione della Primavera nerazzurra dalle final eight scudetto. In passato, grandi giocatori sono emersi da squadre che non avevano conquistato titoli e la speranza è che i talenti di questa Primavera possano ripetere quel percorso. Samaden ha anche parlato di tre giovani accostati all'Inter: Piacentini, Cissè e soprattutto Razvan Popa, talentino del calcio rumeno.

Facciamo un bilancio della stagione che è finita oggi...

"Non abbiamo ottenuto risultati quindi potrebbe sembrare stagione negativa. In realtà il compito della Primavera è quello di servire giocatori alla prima squadra. Noi siamo stati in grado di farlo e avremmo preferito non ci fossero stati infortuni. Siamo consapevoli di avere prodotti importanti a livello individuale. Il compito del settore giovanile non è quello di vincere i campionati ma è quello di fornire giocatori adatti alla prima squadra. Abbiamo dimostrato di avere grandi individualità, devo fare i complimenti ai ragazzi che anche oggi hanno dato il massimo. Onore al Torino che ha fatto una grande partita. Non abbiamo la bacchetta magica, dobbiamo fare i complimenti al Torino che ci è stato superiore in questa partita".

Un giudizio su Piacentini, su cui l'Inter sembra aver messo le mani...

"La società sta seguendo attentamente questo giocatore. E' uno dei '97 più interessanti che ci sono in giro. Non è ancora un giocatore dell'Inter e se lo diventerà sarà nel prossimo futuro. Stiamo finendo di valutarlo, bisogna aspettare per capire se sarà nostro o no".

DOMANDA DI FCINTER1908.IT: Il Torino ha portato giocatori che si allenano in prima squadra. L'Inter ha fatto l'opposto...

"Il dispiacere non è di aver fornito giocatori alla prima squadra ma che ci siano stati tanti infortuni in prima squadra. E' nei compiti della Primavera fornire giocatori alla prima squadra, poteva succedere anche al Torino di avere tanti giocatori fuori. Non deve essere comunque una scusa: noi abbiamo giocato in 11 come loro. Hanno fatto una grande partita, anche al completo avremmo avuto difficoltà. Lavorare con tutta la rosa permette all'allenatore di trovare soluzioni diverse ma la partita di oggi sarebbe stata difficile per qualunque Primavera al completo".

Sui giornali è uscito il nome di Cisse...

"E' un giocatore che abbiamo in prestito a dei tornei. Sta facendo uno stage di allenamenti con noi e al termine dello stage valuteremo e decideremo cosa fare del suo futuro".

DOMANDA DI FCINTER1908.IT: Anche Razvan Popa è stato accostato all'Inter...

"E' accostato all'Inter ma anche a tante altre società, soprattutto inglesi. E' un giocatore che i nostri scout all'estero, Casiraghi e Manighetti, hanno visionato più volte. E' un giocatore importante, su di lui ci sono i maggiori club europei. Anche qui, fino all'ultimo giorno di mercato ci sarà battaglia. Noi l'abbiamo sicuramente messo nel mirino ma non sempre la trattativa si conclude positivamente".

DOMANDA DI FCINTER1908.IT: Quali giocatori possono essere pronti per il salto in prima squadra?

"Non sta a me valutare chi è più pronto. Noi dobbiamo portare giocatori in Primavera, la Primavera li deve formare, poi il presidente e i direttori valuteranno chi deve andare in prima squadra e chi deve essere ceduto. Branca e Ausilio decideranno in che categoria dovranno andare a giocare alcuni giovani. Se leggete la formazione di tre anni fa, quando non abbiamo vinto nulla, vi spaventate: c'erano Destro, Obi, Krhin, Belec, Caldirola, Biraghi, Donati. Nove undicesimi sono attualmente in Serie A o Serie B. Eppure quell'anno non abbiamo vinto niente. Penso che ce ne siano diversi pronti per il salto ma la valutazione spetta allo staff della prima squadra".