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Samaden: “Che soddisfazione la Supercoppa. Benassi il mio rimpianto. Colidio e Coutinho…”

Le parole del responsabile del settore giovanile dell'Inter

Gianni Pampinella

Intervenuto negli studi di Sky Sport 24, il responsabile del settore giovanile dell’Inter, Roberto Samaden, ha tracciato un bilancio del 2017 con uno sguardo agli obiettivi del 2018: "La Supercoppa? C'è la soddisfazione che accompagna ogni vittoria, soprattutto se hai la fortuna di giocare nello stadio della nostra prima squadra, grande soddisfazione".

COLIDIO: Penso che l'abbiano visto tutti in questo breve lasso di tempo. Lui è arrivato da poco, viene da un altro paese, da un'altra cultura calcistica, per cui è potenzialmente un grandissimo giocatore. Bisogna avere la pazienza di aspettare che faccia tutti i passaggi che gli permettano di esprimersi al massimo. Se è pronto per la prima squadra? Noi abbiamo una struttura che fa capo a Mister Spalletti con Piero Ausilio e Dario Baccin, che poi si deve occupare di capire i momenti giusti perché i ragazzi possano fare il grande salto. Ovviamente non è facile dirlo adesso, io penso e mi auguro che possa dare soddisfazioni alla nostra tifoseria e che possa darle giocando nella prima squadra. Un paragone? È argentino, per cui il paragone viene facile farlo con qualche campione del recente passato con la maglia nerazzurra, può essere Milito piuttosto con qualcuno che non gioca nell'Inter come Higuain. Si avvicina a quella tipologia di giocatore, ancora deve farsi come magari loro a 18 non erano ancora completati nel loro percorso di formazione. È un attaccante che sa fare gol ma che sa giocare anche per la squadra. Rispetto a Icardi che è il finalizzatore più forte al mondo, Colidio è un giocatore più di movimento. C'è da augurarsi che possa prendere anche un po' di quello che Mauro sa fare. Per caratteristiche è uno che si muove di più. Avrà un buon maestro quando andrà in prima squadra nel capire come buttare il pallone in rete da qualsiasi posizione.

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