San Siro, Inter-Milan: l’obiettivo è doppiare la Juve, ecco come. Un nuovo stadio solo se…

È stato un passo importante l'accordo raggiunto da Inter e Milan per la realizzazione del riammodernamento di San Siro. Un passo che potrà finalmente colmare quel gap con la Juve in Italia e con i top club europei. "Entro il mese di dicembre ci sarà un incontro con il Comune di Milano, e le novità potrebbero essere sostanziali in caso di via libera. Si stanno gettando le basi, una fase esplorativa da completare entro la fine del 2018 per poi – grazie all'apertura del sindaco Sala, già verificata dai club – essere pronti a prendere in mano l'impianto con un accordo della durata di 99 anni. Dividendo i costi, in nome del protocollo d'intesa siglato otto giorni fa. Nel caso di esito positivo, ci sarebbe la ristrutturazione dello stadio. Il modello tracciato dalla Juventus sette anni fa – e seguito da Udinese, Sassuolo e Frosinone – con le strutture di proprietà, è una svolta obbligata", scrive il Corriere dello Sport.

DOPPIARE LA JUVE - "Di sicuro, rispetto agli anni scorsi, c'è la volontà di andare fino in fondo. Arrivando alla stretta finale in tempi rapidi. La questione-stadio è rimasta spesso lì a bollire in pentola, ultimamente. Complice il cambio di proprietà che ha visto protagoniste Inter e Milan, con Zhang da una parte e Elliott dall'altra. Molte idee in testa per i club milanesi a cominciare, come ha fatto la Juventus all'Allianz Stadium, dall'abbattimento dei posti a sedere. San Siro arriverebbe ad abbassare la capienza a 60mila, eliminando il terzo anello e con un'area hospitality – compresi gli sky box – rimessa completamente a nuovo. I ricavi maggiori, per Inter e Milan, a conti fatti arriverebbero da lì. E da un impianto vivibile sette giorni su sette, a quel punto. Con l'opportunità di doppiare la resa che ha la Juve: saremmo nell'ordine di cento milioni all'anno come introiti per entrambe le società. Una volta preso in gestione lo stadio di San Siro, con la concessione del diritto di superficie dell'area, potrebbero avere inizio i lavori per farlo diventare un gioiellino".

IPOTESI TRASLOCO - "Nelle possibilità vagliate di recente c'è anche quella di costruire un altro stadio, nella stessa area. Tutto questo, in caso di mancato accordo con il Comune. Negli anni scorsi si era parlato di aree limitrofe a Milano ma realmente, come soluzione estrema, si intende rimanere in zona. Così come è diventata sempre più ferma l'intenzione di mantenere lo stesso stadio tra Inter e Milan, piuttosto che separare le due strade".

(Corriere dello Sport)