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Sarri chiama Icardi al Chelsea. Inter, Abramovich pronto a pagare la clausola di 110 milioni

Il tecnico ex Napoli andrà a Londra e Maurito potrebbe essere il primo acquisto

Andrea Della Sala

Sarà un'estate calda attorno a Mauro Icardi. Il capocannoniere dell'Inter e della Serie A è molto corteggiato e, dopo le voci di un interessamento della Juve, sulle sue tracce si sarebbe messo anche il Chelsea. Chiusa l'esperienza di Conte ai Blues, il prossimo tecnico del Chelsea sarà Maurizio Sarri che avrebbe indicato Maurito come primo rinforzo per la sua squadra, Se il presidente Abramovich vorrà regalare l'attaccante al nuovo tecnico non servirà alcuna trattativa, basterà pagare la clausola rescissoria da 110 milioni all'Inter entro il 15 luglio. Dopo aver analizzato attentamente la rosa e la stagione del Chelsea, Sarri si è subito reso conto che mancano gol nel reparto offensivo dei Blues: come si legge sul Corriere dello Sport "Sarri potrebbe opporsi alla partenza di Morata oppure potrebbe decidere di utilizzare Hazard come falso nueve esattamente come ha fatto a Napoli con Mertens, ma nella mente del tecnico ex Empoli in questo momento c’è la ferma volontà di investire sul capocannoniere del campionato italiano per costruire un Chelsea capace di competere con il City e lo United, ma soprattutto di tornare a giocare in Champions League". 

Già due anni fa Sarri si era messo sulle tracce di Icardi cercando di rimpiazzare Higuain, andato alla Juve, proprio con Maurito. De Laurentiis incontrò Wanda e provò a strappare l'argentino all'Inter, ma poi arrivò il rinnovo con i nerazzurri e allora il Napoli virò su Milik. Sarri stima parecchio il giocatore ed è convinto che possa essere il terminale perfetto per il suo gioco. "Icardi naturalmente andrebbe convinto con un sostanzioso aumento del suo ingaggio che la prossima stagione sarà di 5,3 milioni più i bonus legati ai gol realizzati. Wanda Nara all’Inter ha chiesto per il rinnovo 8 milioni, una cifra neppure fuori dal mondo per i parametri del Chelsea. E’ con il fascino di Londra e con i soldi che Abramovich (fresco di cittadinanza israeliana) può far breccia nel cuore dell’argentino. Ostacoli? Il principale è legato… alla classifica della Premier 2017-18: il Chelsea ha chiuso al quinto posto e la prossima stagione non prenderà parte a quella Champions League che Mauro ha tanto inseguito e finalmente conquistato. Potrebbe essere una rinuncia dolorosa, ma la prospettiva di lavorare con un maestro come Sarri, che ha fatto le fortune professionali di Higuain e Mertens, potrebbe spingerlo a superare le incertezze. L’assalto dei Blues insomma è pronto e, siccome di fronte al pagamento della clausola l’Inter non potrà opporsi, l’ultima parola toccherà a Mauro", riporta il Corriere dello Sport.

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