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Inzaghi: “Bilancio non preoccupa. Handanovic il futuro. Problema sudamericani ma…”

Andrea Della Sala

Il tecnico dell'Inter ha parlato alla stampa alla vigilia della sfida di domani sera contro il Sassuolo di Dionisi

Dopo il deludente pareggio in casa dello Shakhtar, l'Inter scenderà in campo domani sera con il Sassuolo. Ultima partita prima della sosta per le Nazionali per la banda nerazzurra che spera di tornare alla vittoria in campionato, dopo il pareggio con l'Atalanta. Il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato nella classica conferenza stampa della vigilia e Fcinter1908 vi ha riportato in diretta le sue dichiarazioni:

Che gara si aspetta col Sassuolo?

"Sarà una partita non semplice, settima partita in venti giorni. Un po' di fatica fisica e mentale c'è. Giocano ottimo calcio, ci vorrà la vera Inter per vincere".

Qualche rotazione?

"Oggi è il primo giorno in cui ritroverò la squadra e valuterò. Parlerò coi ragazzi per capire come hanno recuperato e domattina sceglierò l'11 migliore per giocare".

Stai cercando maggiore equilibrio?

"Senz'altro l'equilibrio è una cosa importantissima. In Ucraina abbiamo fatto buona partita a livello difensivo, abbiamo espresso meno gioco, ma con cinismo avremmo vinto". 

Hai ricevuto rassicurazioni dopo il bilancio?

"Penso dì sì, abbiamo un amministratore delegato bravissimo. Penso che la società sia stata brava, il nostro obiettivo era mettere in sicurezza il club e il bilancio del prossimo anno sarà migliore. Società riuscita a mantenere ambiente tranquillo, tifoseria compatta, stipendi arrivati con regolarità, c'è fiducia per il futuro".

In Europa fate più fatica a segnare, come lo spieghi?

"È frutto del momento. Abbiamo il miglior attacco in Serie A, può succedere che nelle due partite di Champions non segni. Col Real 18-19 occasioni, con lo Shakhtar grandi occasioni. Dobbiamo migliorare, ma è frutto di episodi".

Perché Calhanoglu non riesce a confermarsi?

"Sono molto soddisfatto di Calhanoglu. Abbina qualità a quantità. Ho tanto giocatori in quel ruolo, la panchina di Kiev non era riferimento alla gara con l'Atalanta dove mi è piaciuto. Ho tanti centrocampisti, di volta in volta faccio scelte diverse".

Handanovic attaccato sui social. L'eco arriva in spogliatoio? Pensa di utilizzare sempre lui anche in Coppa Italia?

"Penso che ci penseremo poi alla Coppa Italia. È il nostro capitano, uno dei leader dello spogliatoio. Un grandissimo portiere, per tanti anni farà ancora le fortune dell'Inter".

Dopo la sosta con la Lazio Inter potrebbe non avere sudamericani. Correa o Lautaro possono tornare prima?

"Ora c'è il Sassuolo, sappiamo che avremo delle problematiche, ma ci penseremo a tempo debito. Devo preparare la partita di domani adesso". 

Qual è la miglior posizione di Sanchez?

"Secondo me Alexis è talmente un giocatore di qualità che può fare il trequartista, la punta... Ora è 20 giorni che lavora a pieno regime e sono contento di quello che ci sta dando".

Manca vice Brozovic?

"Penso che Marcelo in quel ruolo è specifico, un giocatore molto molto importante. Posso mettere altri giocatori, con lo Shakhtar ho messo Barella, ma anche Sensi, Gagliardini e Vecino possono giocarci". 

Prestazione con lo Shakhtar frutto delle eliminazioni passate?

"Penso di no. Abbiamo visto la squadra come ha sviluppato calcio e come ha giocato anche col Real Madrid. Gli episodi non ti hanno permesso di fare un risultato positivo. Non siamo stati la solita Inter per il gioco, ma al netto delle occasioni avremmo potuto vincere come potevamo farlo anche col Real". 

Ti aspettavi dopo questo periodo di trovarti qui in classifica? Sei già a buon punto? 

"Siamo a buon punto, possiamo sicuramente migliorare. Sei partite di campionato molto buone, ci mancano quei due punti che tra Samp e Atalanta avremmo meritato. Sono contento di come stiamo tenendo il campo. Rammarico perché avrei voluto avere più di un punto in Champions viste tutte le occasioni, ci penseremo quando tornerà la Champions".