Scambio Icardi-Dybala: ecco perché conviene. La Juve alza il muro, l’Inter adesso non è più…

In casa Inter continua a tenere banco il futuro di Mauro Icardi. Sfumato il trasferimento in Premier League di Dybala, l'ipotesi di uno scambio con la Juve non è ancora da scartare, anzi. Secondo il Corriere dello Sport, è un'operazione che conviene a Inter e Juve. "Peccato che ci siano di mezzo la Juventus e l’Inter che hanno rapporti freddissimi e in questo momento nessuna voglia di dialogare dopo gli sgarbi degli ultimi mesi. Peccato perché dal punto di vista economico e tattico lo scambio tra Paulo Dybala e Mauro Icardi sarebbe quasi perfetto e rischierebbe di risolvere diversi problemi a entrambe le società", spiega il quotidiano. "A Torino assicurano che l’operazione non vedrà la luce perché Paulo non sarà mai ceduto ai nerazzurri (meglio all’estero; così la pensa anche il giocatore), mentre a Milano, dopo aver preso Lukaku, aspettano che a fare la prima mossa sia la Signora e sono pronti a chiederle tanti soldi per l'ex capitano".

DOPPIA PLUSVALENZA - "La Juventus ha a bilancio Dybala per 14,8 milioni (ammortamento pari a 7,4 milioni), mentre l’Inter ha in carico Icardi a 2,5 milioni (ammortamento di 1,2 milioni). Paratici si fregava le mani al solo pensiero di imbarcare Dybala su un aereo diretto a Manchester in cambio del cartellino di Lukaku e di un conguaglio di una decina di milioni. La valutazione della Joya avrebbe sfondato il muro degli 80 milioni con una plusvalenza di almeno 65. Una bella boccata d’ossigeno per i libri contabili. E Icardi? Immaginate per un attimo che non sia successo niente di quello che invece è accaduto da febbraio a oggi: se un club estero avesse pagato la clausola rescissoria di Maurito (110 milioni), la plusvalenza nerazzurra sarebbe stata di 107 milioni. Anche ora, in caso di scambio, Juve e Inter avrebbero comunque dei vantaggi più o meno grandi a seconda delle valutazioni date alle due punte e dell’eventuale conguaglio".

CHIAVE TATTICA - "A Sarri serve un centravanti d’area, uno spietato come Icardi che apra varchi a Ronaldo. Non sarà un Benzema capace di impegnare fisicamente le difese come succedeva ai tempi del Real, ma CR7 con Maurito si sposerebbe bene. E Dybala? Sarebbe il giocatore che Conte non ha. Dzeko arriverebbe comunque, ma Paulo si trasformerebbe nella variabile impazzita, la classe allo stato puro che potrebbe spingere l’ex ct a variare il 3-5-2 in 3-4-1-2 o qualcosa di simile. Di certo con lo scambio i due organici sarebbero più completi".

MURO INVALICABILE - "Tutto ciò premesso, restano i rapporti tesi tra le due società. La Juventus non vuole ulteriormente rinforzare una diretta concorrente con Dybala che a Torino avrà anche finito la sua esperienza, ma che resta comunque un grande calciatore. L'Inter invece non è più in una posizione scomoda come prima di arrivare a Lukaku e farà indossare la maglia bianconera a Icardi solo se avrà in cambio 80-90 milioni (più di quanti saranno chiesti a Napoli e Roma) oppure il cartellino della Joya. Ecco perché alla Continassa definiscono lo scambio «impossibile» e scandagliano il mercato estero per l'ex Palermo, mentre in viale della Liberazione aspettano che i sondaggi di giallorossi e azzurri per Maurito diventino qualcosa di ancora più concreto. Se qualcosa cambierà sulle ultime curve del mercato lo vedremo presto".

(Corriere dello Sport)