E' sempre più probabile che il mercato in entrata dell'Inter dipenderà anche molto dalle cessioni. Ora, l'Europeo di Francia ha fatto salire le quotazioni di Perisic, ma il pezzo più pregiato però rimane Icardi. Per il capitano siamo fermi a un’offerta (respinta al mittente) del West Ham e ai sondaggi dell’Atletico Madrid. Sotto ai 40 milioni l’Inter non si siede nemmeno al tavolo. E se proprio dovesse sacrificare il bomber di Rosario non va trascurata la pista Dzeko. Il bosniaco è in uscita dalla Roma, cui basterebbero 15 milioni. Poi resterebbe il problema ingaggio (4,5 milioni), che però non è poi tanto superiore a quello di Maurito. E Mancini sotto sotto è convinto che il bosniaco, che ben conosce avendolo allenato al City, dopo una prima deludente stagione italiana sarebbe pronto ad esplodere.
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Se parte Icardi l’Inter pensa a Dzeko? Mancini è convinto che…
E' sempre più probabile che il mercato in entrata dell'Inter dipenderà anche molto dalle cessioni
(Gazzetta dello Sport)
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