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Wesley Sneijder sta tornando. Anche ieri dalle pagine di Twitter il messaggio è stato chiaro: "Sono quasi pronto per allenarmi con la squadra, non vedo l'ora".
Il centrocampista olandese, quindi, non vede l'ora di tornare in campo per aiutare l'Inter nella rimonta in campionato, anche se un dato balza all'occhio: da quando è all'Inter, la squadra ha giocato 120 partite, e Wes ne ha giocate solo 85, pari al 70%, essendo stato assente per 30 volte a causa infortuni, 3 per squalifica e 2 per scelta tecnica.
Ma le curiosità non sono finite; da molti Sneijder è considerato l'uomo faro della squadra, ma i dati resi pubblici oggi dal 'Corriere dello Sport', tradiscono le apparenze e danno un dato molto curioso: senza l'olandese l'Inter va meglio. Sia per media punti (2,14 contro 1,93), sia per la percentuale di vittorie (65,7 contro 57,6) e infine anche per gol fatti (1,94 contro 1,69).
L'unico dato, in cui con Sneijder in campo l'Inter va meglio è la difesa (1,02 reti subite a partita contro 1,2). Insomma l''Orange', secondo queste statistiche, non è poi così decisivo per l'Inter.
I numeri dicono questo, la realtà dice ben altro: l'Inter ha bisogno di Sneijder, che è faro e uomo guida della squadra in campo e che anche Claudio Ranieri sta aspettando per affidargli le chiavi della trequarti nerazzurra.
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