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Serie A – L’ex-Jugoslavia diventa il serbatoio del nostro calcio: superata la colonia brasiliana

Giovanni Montopoli

Interessante analisi del Corriere dello Sport sulla presenza di giocatori provenienti dalla Ex Jugoslavia nel nostro campionato. Una presenza massiccia che – nel caso in cui il la grande comunità slava fosse ancora sotto un’unica bandiera –...

Interessante analisi del Corriere dello Sport sulla presenza di giocatori provenienti dalla Ex Jugoslavia nel nostro campionato. Una presenza massiccia che – nel caso in cui il la grande comunità slava fosse ancora sotto un’unica bandiera – vanta 48 tesserati su un totale di 296 calciatori presente nella massima serie.

SORPASSO – una volta erano argentina e brasile a guidare il gruppo, oggi in seconda e terza posizione con 40 atleti per i verdeoro e 33 per la selezione argentina.

NUOVI INNESTI – sono 8 fino a questo momento i nuovi innesti provenienti dalla sponda slava dell’adriatico. Dzeko e Krunic dalla Bosnia, Mandzukic dalla Croazia, Pandev e Trajkovski dalla Macedobia, Jovetic dal Montenegro, Milinkovic e Lazovic dalla Serbia.

UNICA BANDIERA – proviamo a pensare ad una squadra capace di inanellare Handanovic tra i pali, Kovacic, Brozovic, Pjanic a centrocampo. Il talento di Ljajic sommato alla classe di Jovetic. La potenza esplosiva di Dzeko e quella di Mandzukic. Insomma, un undici di livello mondiale da far tremare le gambe a parecchie nazionali.