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Dopo il successo dell'Inter ieri a Siena, vediamo le pagelle dei vari quotidiani prendendo i 2 migliori e i 2 peggiori della squadra nerazzurra. Curioso il giudizio dei centrali nerazzurri Samuel e Ranocchia, per alcuni da 5, per altri da 6,5.
FCINTER1908Castaignos 6,5 - È un attaccante centrale, è solo un attaccante centrale. Se lo si mette sull'esterno lo si brucia. Deve giocare al centro, perché è al centro che sa giocare. È bene che lo si capisca in fretta.Samuel 6,5 - unica prestazione convincente in una partita grigia. Il centrale difensivo tiene fede al suo soprannome, e fa muro su tutto e tutti.Cambiasso 5 - Spostato qualche metro avanti a Thiago Motta nel 4-1-4-1 sembra spaesato. Non si inserisce, non supporta gli attaccanti e non sporca le ripartenze del Siena. Fuori ruolo.Zarate 5 - "È l'unico che può saltare l'uomo" ci sentiamo continuamente ripetere. Sarà, ma di fatto non lo salta mai. Se questa doveva essere la prima delle partite con cui convincere l'Inter a riscattarlo, la fallisce e non di poco.
LA REPUBBLICACastaignos 7 - male da esterno, più efficace da punta centrale e infatti decide la partita. «Ricorda Trezeguet», dice Ranieri.Thiago Motta 6,5 - Imbarazzante lentezza per oltre un’ora, poi eccolo nel finale: punizione re- spinta da Brkic e l’assist della vittoria.
Stankovic 5 - Finisce con le gambe in croce dopo un rassicurante anonimato.Zarate 5 - Come una farfalla che picchia sul vetro mille volte e mille volte ritorna. Non salta l’uomo. E Ranieri lo sostituisce per l’ottava volta consecutiva.
IL GIORNALECastaignos 7 - Fa quasi nulla, poi segna un gol al babbà. E vale il voto.Ranocchia 6,5 - Evita di farsi pescare nelle solite ingenuità.Cambiasso 5 - Davanti alla difesa rende meglio. Qui c’era Mota ad occupare la zona. Non ha più il fisico per reggere a certi ritmi ed anzi imporre il proprio.Zarate 5 - Pronti via e perde 5 palloni su 5. Poi prova a far gol. Ma gli riesce tutto male. Gioca per tener la palla e non per la squadra
CORRIERE DELLA SERACastaignos 6,5 - È da questi particolari (un gol decisivo, e pure bello, all’89’) che si prende la sufficienza e il titolo di salvatore della patria. Prima, poco e niente. Ma magari è un inizio, in fondo ha 19 anni.Zanetti 6,5 - Provvidenziale a liberare e utile sulla fascia.
Ranocchia 5 - Calaiò lo mette in difficoltà. Una volta lo ferma con un fallo da ammonizione, le altre lo lascia scappare e con un colpo di testa, addirittura, lo lancia. Poi gli sfugge anche Brienza. Una domenica bestiale.Alvarez 5 - Un passo indietro dopo Trebisonda. Vince un contrasto e mette dentro una palla per la testa di Pazzini. Sarà l’unica.
CORRIERE DELLO SPORTCastaignos 6,5 - Come primo gol italiano sceglie una prodezza, controllo e tiro in un lampo, così da mandare fuori tempo la difesa del Siena. Non è un caso se segna da posizione centrale: detesta le fasce. Il resto della sua partita è tutt’altro che memorabile, ma alla fine resta il segno della qualità olandese.Thiago Motta 6 - Prima dell’1-0, la conclusione più pericolosa dell’Inter è una sua punizione. Quanto al gol, nasce con un suo tocco preciso, un assist da trequartista puro.
Samuel 5 - Il gol sbagliato pesa sulla sua partita e anche là dietro la sua incertezza è costante.Ranocchia 5 - È in difficoltà continua davanti a Calaiò.
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