CorSera – Inter, lunedì Zhang comincia i colloqui con la squadra. La situazione stipendi

Il presidente chiederà alla squadra di rinunciare a due mensilità o a differire i pagamenti

Cominceranno lunedì i colloqui individuali di Steven Zhang con i giocatori dell'Inter. E in quelli il presidente dell'Inter proporrà "un taglio di due mensilità di stipendio o, in alternativa, un differimento del pagamento". Questo è quanto scrive il Corriere della Sera spiegando che si tratta dei soldi di questa stagione ma sarà possibile agire anche sugli stipendi della prossima. Il club nerazzurro, spiega il quotidiano, sarà chiamato ad una riduzione del 10-15% da tagliare sul costo del lavoro. Si parla di una cifra pari a 220 mln di euro e un taglio del 10-15% si aggirerebbe sui trenta mln da decurtare.

Per quanto riguarda i bonus, ce ne sono di diversi nei contratti dei giocatori e ognuno li ha negoziati al momento della firma. Quelli saranno tutti pagati e non può essere fatto diversamente perché i contratti vincolano l'Inter. Ma in questo caso si possono trovare degli accordi per rimodularli.

L'abbattimento delle spese sarà necessario per garantire la continuità gestionale. E lo ha spiegato anche Marotta prima della partita contro la Sampdoria. "Il calcio com'è non è sostenibile. Il costo del lavoro è arrivato al 70% del fatturato", le sue parole. Il Corriere della Sera spiega che i problemi di liquidità del club nerazzurro sono riscontrati anche alla Juve, la prima squadra a chiedere ai suoi calciatori il differimento degli stipendi.

Ma viene fatta una puntualizzazione sul club interista, viene sottolineato che non è stata fatta nessuna cosa contro legge. Questo è quanto si legge sull'articolo di corriere.it.: "Il club nerazzurro si è mosso sempre nel pieno rispetto del regolamento della Lega serie A e della Figc. La puntualizzazione è importante per mettere a fuoco la situazione. Di norma gli stipendi dei giocatori vanno saldati entro 45 giorni dalla scadenza del trimestre fiscale. Ma in questa stagione, per via del Covid le regole sono state cambiate. L’Inter deve pagare ai suoi tesserati, entro il 30 maggio, le mensilità di novembre, dicembre, marzo e aprile (gennaio risulta già pagato). Parliamo di stipendi netti, perché poi i contributi delle tasse seguono tutt’altra strada. Per gli stipendi di novembre e dicembre il club si era accordato con la squadra per un pagamento posticipato". 

(Fonte: Corriere.it)