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Esattamente un anno fa Milan Skriniar concedeva il gol vittoria a Carlos Bacca a Marassi, che firmò poi la vittoria rossonera sulla Sampdoria. Ora, spiega La Gazzetta dello Sport, il mondo del difensore, e la sua carriera, sono letteralmente cambiati. Dopo il suo arrivo all'Inter tra i dubbi e le perplessità dei tifosi, soprattutto legate al prezzo versato dall'Inter ai blucerchiati per prelevarlo e portarlo a Milano, il giovane slovacco è stato autore di un precampionato impressionante, misurandosi alla pari con attaccanti del calibro di Lewandowski e Morata. Il suo cammino è poi proseguito con un buonissimo inizio di campionato, nonostante la difficile prova all'Olimpico di Roma. Oggi, dopo il gol decisivo al Crotone, Milan Skriniar è entrato definitivamente nel cuore dei tifosi nerazzurri.
Ritornando sul prezzo del cartellino, ora quelle cifre, che allora potevano sembrare esagerate per un ragazzo che doveva cominciare il proprio secondo anno in Serie A, non sono più un problema, anzi: come affermato già da diversi addetti ai lavori, dopo poche apparizioni, il gigante slovacco vale già il doppio del suo precedente valore e, sempre secondo gli esperti, i top club europei presto busseranno alla porta dell'Inter per portarlo via. "'Io non c'entro nulla con la mia valutazione', queste le modeste parole del ragazzo. Un costo che però a metà settembre non pesa più. Perché Skriniar dirige, dietro giganteggia dall'alto dei suoi 187 centimetri e adesso segna anche gol pesanti. Dallo Zilina - dove il difensore è cresciuto prima dell'approdo in Italia - all'Inter il balzo è grande. Eppure Milan sembra proprio non sentirlo", conclude Gazzetta.it.
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