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Si è presentato ai giornalisti e agli interisti con idee precise. Le ha appuntate su alcuni foglietti per non scordarsele: lavoro, sudore, fatica. Dai suoi allenamenti non si scappa. Walter Mazzarri ha accettato di allenare l'Inter perché ha capito, gli è stato detto, che è quello giusto per far ripartire una squadra che arriva da un anno complicatissimo caratterizzato da troppe sconfitte e da troppi infortuni.
A SkySport24, Matteo Barzaghi ha parlato di quelli che potrebbero essere i cinque punti fermi del tecnico nella prossima stagione e li ha sintetizzati così:
1) CAMPAGNARO E JUAN JESUS: Loro due saranno i titolari nella difesa a tre e il terzo sarà uno tra Ranocchia e Samuel.
2) CAMBIASSO DAVANTI ALLA DIFESA: Il giocatore arriva da una stagione difficile, ma il tecnico crede che con la sua preparazione e il suo lavoro l'argentino potrà tornare a fare bene e lo considera quindi un uomo su cui puntare. Lo metterebbe a protezione della retroguardia.
3) KOVACIC ALLA HAMSIK: Mazzarri è convinto che il giovane nerazzurro sappia giocare tra le linee e far ripartire la squadra spezzando in due gli avversari. Guarin giocherebbe comunque a centrocampo ma in posizione un tantino più arretrata rispetto al croato.
4) LE FASCE: Lì si interverrà sul mercato. I nomi continuano ad essere quelli di Basta, Zuniga e Isla. Il primo sembra essere favorito.
5) MILITO E ICARDI: Saranno le sue due prime punte su cui punterà al massimo perché sa che Diego tornerà dopo che sarà guarito dall'infortunio, ma crede anche di poter valorizzare Maurito. Avrà a disposizione anche Palacio e nelle scorse si è parlato anche del possibile approdo alla Pinetina di Gilardino.
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