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C'è un libro che racconta lo Special One da vicino. E' quello dello scrittore portoghese Miguel Nuno Pereira che ha scritto 'Mourinho, i segreti del successo'. I giornali spagnoli, questa mattina, ripropongono il racconto di un episodio particolare legato all'Inter: l'arrivo di Wesley Sneijder e il suo utilizzo poche ore dopo nel derby estivo vinto contro il Milan 4 a 0. Momenti indimenticabili per gli interisti.
L'olandese all'autore del libro ha raccontato: "Pensavo di non avere tutto quel successo e non ci credevo stesse accadendo a me". Dopo mesi di incertezza al Real Madrid, stava per arrivare a Milano. E' il 28 agosto, il trequartista sale su un aereo che lo porta in Italia e si presenta ad Appiano Gentile. La squadra stava preparando il derby contro il Milan che si sarebbe giocato il giorno dopo.
José Mourinho avvicinò Wesley per salutarlo e gli disse: "Si gioca domani. Giocherai anche tu. Dal primo minuto. Mi fido di te, con fiducia si vince il derby".
Queste furono le parole dell'allenatore e il giocatore nerazzurro ricorda: "Non riuscivo a crederci, non mi era ancora mai allenato con i miei compagni di squadra. Ho pensato: 'Merda, questo è un grande, è grande'. Contro il Milan penso di aver giocato una delle migliori partite della mia carriera. Era come se giocavo da sempre con l'Inter e come se Mourinho fosse il mio allenatore da anni. Tutto quello che è arrivato dopo, tutto quello che abbiamo vinto, è cominciato quel giorno". Da un semplice 'Mi fido di te'.
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