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Quanto sia mancato il vero Sneijder all'Inter e ai suoi tifosi lo si è capito ieri. La sua classe e incisività hanno consentito all'Inter di cambiare marcia e di rendere reale la corsa al terzo posto, cosa che fino ad un mese fa sembrava impensabile.
Alla fine della partita, l'olandese era alquanto soddisfatto e molto raggiante: "I miei due gol - ha sottolineato l’ex Real Madrid – sono più importanti per la squadra che per me. Questa vittoria è fondamentale, ma mancano ancora quattro incontri alla fine e dobbiamo continuare così".
Sulle voci che lo riguardano in merito al suo futuro, l'olandese è apparso molto deciso: "io non ho mai detto di voler andar via da Milano".
Entusiasta dell’olandese anche il compagno e amico Nagatomo: «Mi ha dato dei bellissimi palloni - ha sorriso il giapponese – e sono davvero contento che sia tornato», mentre il sito dell’Inter lo ha celebrato con un eloquente «Udinese-Inter 1-3: il ritorno di Wes».
Molti tifosi nerazzurri peò si ricordano le parole di Wes all'inizio del 2012: "Ho ricevuto un’importante offerta dallo Zenit, ma non era il momento di lasciare l’Inter".
A giugno che momento sarà?
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