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Sognando… Modric. Da R.Carlos e Ronaldo a Cambiasso e Sneijder: i 10 grandi intrecci Inter-Real

Marco Macca

Avete presente quando siete nell'imbarazzante situazione di dover dire qualcosa sapendo che ciò che uscirà dalla vostra bocca sarà al 90% una banalità? Beh, qui è lo stesso. E' ormai un'impresa scrivere e descrivere Ronaldo. Primo di tutto, perché molto si è già detto, secondo perché per lui parlano le splendide immagini che ha regalato, terzo perché nulla, di quello che è stato scritto e detto, può avvicinare la poesia di un giocatore che non si è mai visto e che probabilmente non si vedrà mai più. Tanto si è scritto e detto anche del suo addio all'Inter, una ferita ancora sanguinante nel cuore dei tifosi nerazzurri. Che fosse per "colpa" di Cuper o per cercare nuovi stimoli dopo il dolore del 5 maggio, è un mistero ancora non del tutto svelato. Ma poco importa: in questi 5 anni a Milano, infortuni a parte, Ronaldo è stato semplicemente tutto. L'amore per il calcio di un popolo che, grazie a lui, non ha mai smesso di sognare.

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